Friday 23 May, 2025
HomeMarcheCronaca MarcheRaffica di denunce per truffe telematiche: in quattro nel mirino dei Carabinieri

Fermo, 23 maggio 2025 – I Carabinieri del Comando Provinciale di Fermo hanno inferto un duro colpo al fenomeno delle truffe telematiche, denunciando ben quattro persone in distinte operazioni condotte tra Porto San Giorgio, Pedaso e Montegiorgio. Le indagini, condotte nel pieno rispetto dei diritti degli indagati, hanno permesso di far luce su diverse frodi che hanno fruttato centinaia di euro ai malviventi, spesso a danno di persone anziane o ignare dei pericoli del web.

I casi specifici: dalla finta figlia ai ricambi mai spediti

A Porto San Giorgio, i militari della Stazione locale hanno denunciato un 37enne di origini campane, ritenuto responsabile di una truffa particolarmente subdola. L’uomo, nel mese di gennaio, aveva contattato una 69enne tramite WhatsApp, spacciandosi per la figlia della vittima. Con la scusa di aver smarrito il cellulare e di avere urgenza di acquistarne uno nuovo, è riuscito a farsi accreditare 900 euro su un conto corrente a lui intestato.

Spostandoci a Pedaso, i Carabinieri hanno denunciato un 39enne di origini siciliane. L’uomo, dopo aver proposto telefonicamente la vendita di alcuni ricambi per motocicli, si è fatto accreditare 200 euro dall’acquirente senza mai spedire la merce pattuita. L’identificazione è stata possibile grazie a un’accurata analisi incrociata di dati bancari e tabulati telefonici.

A Montegiorgio, infine, sono stati ben due i soggetti denunciati dai Carabinieri della Stazione locale. Il primo, un 53enne di origini pugliesi, è stato scoperto dopo aver truffato una vittima proponendo la vendita di una lavastoviglie tramite la piattaforma Facebook Marketplace. Dopo aver incassato 110 euro, l’uomo si è reso irreperibile. Sempre a Montegiorgio, è stato denunciato un 21enne campano, responsabile di un’ulteriore truffa telematica. Il giovane, dopo aver carpito i dati informatici di una carta Postepay Evolution, ha effettuato tre transazioni per un totale di 50 euro, trasferendo la somma su un conto gioco virtuale a lui riconducibile.

L’impegno costante dell’Arma e l’invito alla cautela

Le operazioni condotte dai Carabinieri rappresentano un chiaro segnale dell’impegno profuso dall’Arma nella prevenzione e nel contrasto delle truffe, un fenomeno in costante crescita e sempre più sofisticato. I reparti del Comando Provinciale dei Carabinieri di Fermo hanno ribadito la loro determinazione a garantire la sicurezza dei cittadini, attraverso un monitoraggio capillare del territorio e una costante opera di sensibilizzazione sui rischi legati a queste frodi.

A tal proposito, si invita la cittadinanza a consultare il sito istituzionale dell’Arma, dove sono disponibili numerosi consigli pratici su come evitare di cadere vittima di truffe telematiche e su come segnalare eventuali attività sospette. La prevenzione e la collaborazione attiva dei cittadini rimangono strumenti fondamentali nella lotta a questa tipologia di criminalità.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.