Un’operazione congiunta tra i Carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Fermo e la Polizia belga ha portato alla cattura di un pericoloso latitante algerino, ricercato dal 2023 per una serie di reati commessi tra il 2002 e il 2010. L’uomo, pluripregiudicato, era noto per il suo ruolo nel traffico di droga, in particolare nella zona di Lido Tre Archi, ed era stato condannato a quasi dieci anni di reclusione.
La cattura, avvenuta in una piccola città a sud di Bruxelles, è il risultato di un’intensa attività investigativa e di un’eccellente cooperazione internazionale di polizia. Il latitante, un 48enne già domiciliato a Sant’Elpidio a Mare, era destinatario di un Mandato d’Arresto Europeo ed era inserito nei database di polizia internazionali, visibili a tutte le forze dell’ordine europee.
Un passato criminale e una fuga lunga anni
Le indagini dei Carabinieri di Fermo, avviate con la collaborazione del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, hanno permesso di localizzare il fuggitivo. La sua lunga carriera criminale, documentata da un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura Generale di Ancona, include reati gravi come:
- Traffico illecito di sostanze stupefacenti
- Possesso e fabbricazione di documenti falsi
- Reati contro la persona, tra cui rissa e lesioni personali volontarie
- Danneggiamento, ricettazione ed evasione
Il latitante, noto per usare diversi alias, aveva già tentato la fuga più volte. Era evaso dagli arresti domiciliari prima a Fermo nel 2008 e poi a Sant’Elpidio a Mare nel 2010.
Cooperazione internazionale e futuro dell’arrestato
La Polizia belga, che ha materialmente eseguito l’arresto, ha messo l’individuo a disposizione della Corte d’Appello per le procedure di estradizione verso l’Italia. Le autorità hanno inoltre comunicato che l’uomo aveva nuovamente cambiato identità e che era stato precedentemente detenuto in Belgio per reati predatori.
Questo successo dimostra l’efficacia e l’importanza della cooperazione tra le forze di polizia a livello internazionale per contrastare la criminalità transnazionale. I Carabinieri di Fermo hanno ringraziato le autorità belghe e il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia per la sinergia che ha permesso di assicurare finalmente alla giustizia il latitante.