Protagonista della vicenda un cittadino svizzero di 86 anni in vacanza con la famiglia a Fano. Il fatto risale a giovedì 13 luglio 2023, quando la centrale operativa della Compagnia dei Carabinieri di Fano ha ricevuto una richiesta di aiuto da parte della figlia del cittadino svizzero.
La donna richiedeva l’intervento poiché preoccupata per il mancato rientro a casa del genitore uscito nella mattinata per una passeggiata a piedi lungo le sponde del torrente.
I militari dell’aliquota radiomobile hanno attivato un rapido ed accurato dispositivo di ricerca, che nel giro di pochi minuti ha permesso di rintracciare l’uomo, che colpito da un malore, era caduto in un profondo dirupo con fitta vegetazione di rovi da cui era totalmente ricoperto.
L’anziano, oramai stremato, non era più in grado di muoversi autonomamente.
Senza esitare i militari scendevano nel luogo sconnesso e guadando un tratto del torrente riuscivano, malgrado le difficoltà, a trarlo in salvo caricandolo sulle spalle e riportandolo sulla strada per poi affidarlo ai sanitari del 118, che nel frattempo erano giunti sul posto allertati dalla centrale operativa.