Nei giorni scorsi i militari del Comando Provinciale dei Carabinieri di Fermo hanno concluso una serie di controlli nel territorio provinciale.
A Porto San Giorgio, i Carabinieri hanno controllato un giovane del posto, già pregiudicato, al Lido Tre Archi. Durante la perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 15 centimetri. E’ scattata la denuncia per porto ingiustificato di armi bianche.
A Petritoli è stato denunciato un pregiudicato per lesioni personali con emissione di un divieto di accesso a esercizi pubblici. Tutto è partito dalla denuncia di un residente, che era stato preso a pugni mentre si troavav in un bar a Monte Giberto. L’aggressore, un giovane classe 1988 di Fermo è stato denunciato per il reato di lesioni personali. La vittima è uscita dal pronto soccorso con un trauma facciale ed una prognosi di 10 giorni, mentre per l’aggressore è scattato il divieto di accesso agli esercizi pubblici ed ai locali di pubblico intrattenimento.
A Montegiorgio i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione a un’ordinanza di detenzione domiciliare toccata ad un 40enne di Torre San Patrizio. Su di lui grava una sentenza per il reato di falsa attestazione a pubblico ufficiale sulla propria identità, commesso a Porto Sant’Elpidio nel giugno 2020.
E’ stato denuciato per aver usato un fucile Beretta caliubro 12 contro dei piccioni selvatici, a Monte San Pietrangeli, un custode degli impianti sportivi.
Era ai domicliari e durante un controllo ha esibito ai Carabinieri una patente contraffatta. E’ successo sempre a Monte San Pietrangeli. L’uomo, classe 75 di Torre San Patrizio, è stato denunciato per uso di atto falso.
A Porto Sant’Elpidio i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà alla competente Autorità giudiziaria un uomo classe 1954 di Porto Sant’Elpidio per il reato di omessa custodia delle armi. Cinque fucili da caccia e 1.300 munizioni, regolarmente denunciati, sono stati trovati incustoditi nell’abitazione del soggetto. Le armi e le munizioni sono state sottoposte a sequestro penale.
Aveva danneggiato cofano e parabrezza di una Fiat Punto usando un tombino. Il proprietario dell’auto ha denunciato l’accaduto, per i danni di circa 600 euro, ai carabinieri di Monte Urano che hanno individuato un fermano classe 1976, già pregiudicato, denunciato per il reato di danneggiamento.