I Carabinieri concludono indagini e consegnano il materiale all’Autorità Giudiziaria
Grottammare (AP) – Ulteriori approfondimenti investigativi condotti dai Carabinieri hanno portato a nuovi sviluppi nella lotta contro lo spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio. Le risultanze delle indagini sono ora a disposizione della competente Autorità giudiziaria per le opportune valutazioni e i conseguenti provvedimenti.
Questa ennesima operazione testimonia il costante e risoluto impegno dell’Arma dei Carabinieri nel contrastare il dilagante fenomeno dello spaccio di droga. In linea con questa priorità, i Carabinieri assicurano che continueranno a monitorare attentamente il territorio e a intervenire con determinazione per salvaguardare la sicurezza e il benessere della comunità.
Le attività dei giorni scorsi
Nella tarda serata di pochi giorni fa, a Falerone (FM), i militari della locale Stazione Carabinieri, insieme a
quelli della Stazione di Montegiorgio (FM) e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di
Montegiorgio hanno portato a termine un’importante operazione che ha portato alla denuncia in stato di libertà
di due individui per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in concorso. I due denunciati sono
un 25enne albanese e un italiano 22enne, entrambi residenti nella provincia di Fermo.
I Carabinieri, durante un controllo nei pressi di un casolare disabitato adiacente all’abitazione dell’albanese, hanno sorpreso i due giovani in possesso di alcune sostanze stupefacenti.
In particolare, sono stati trovati in loro possesso di pochi grammi di cocaina, suddivisi in due dosi, e 23 grammi di hashish, oltre a due bilancini di precisione utilizzati per pesare e dosare le sostanze.
Successivamente la perquisizione è stata estesa presso le abitazioni dei
denunciati: all’interno dell’abitazione dell’albanese è stato rinvenuto anche materiale per il confezionamento
delle dosi, a ulteriore conferma della sospetta attività di spaccio a cui i due sono presumibilmente dediti. Le
sostanze stupefacenti, i bilancini di precisione e il materiale per il confezionamento sono stati sequestrati per ulteriori approfondimenti investigativi e sono ora a disposizione della competente Autorità giudiziaria per le opportune valutazioni e provvedimenti.