Un 21enne residente a Fermo è stato segnalato alla Procura della Repubblica locale per l’importazione e la vendita di questi pericolosi dispositivi
Fermo – In un duro colpo contro la vendita illegale di fuochi d’artificio, i Carabinieri di Fermo hanno sequestrato ben 58 chilogrammi di esplosivi artigianali. Questa operazione di successo evidenzia la dedizione delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza pubblica durante i periodi festivi.
Un 21enne residente a Fermo è stato segnalato alla Procura della Repubblica locale per l’importazione e la vendita di questi pericolosi dispositivi. Il sospettato ha tentato di nascondere la propria identità inviando tre pacchi contenenti i fuochi d’artificio ad un negozio di tabacchi locale tramite GLS.
Il proprietario del negozio, insospettitosi per l’inaspettato arrivo dei pacchi, ha contattato i Carabinieri. Dopo l’ispezione, è stato accertato che i pacchi contenevano bombe artigianali e grossi petardi. Gli esperti di esplosivi dei Carabinieri di Ancona sono stati immediatamente inviati per mettere in sicurezza la scena e trasportare in sicurezza i materiali pericolosi in un deposito autorizzato.
Un Commercio Pericoloso
Sono in corso le indagini per identificare il produttore di questi fuochi d’artificio illegali. I Carabinieri invitano la popolazione a fare attenzione nell’uso dei fuochi d’artificio e a segnalare qualsiasi attività sospetta relativa alla vendita o al trasporto di materiale pirotecnico illegale.
I Carabinieri ricordano come la sicurezza della comunità sia la massima priorità, invitando tutti a seguire le linee guida fornite sul sito web ufficiale per l’uso sicuro e responsabile dei fuochi d’artificio.