Tuesday 9 September, 2025
HomeMarcheCultura MarcheCreta, riemergono antichi acquedotti: conclusa la missione dell’Università di Macerata

Studenti e ricercatori al lavoro per le strade dell’antica polis

Nuove scoperte archeologiche dall’isola di Creta: sotto le lastre calcaree della Strada Ovest di Gortina sono riemersi tratti di fognatura e acquedotto durante l’ultima campagna di scavi condotta questa estate dall’Università di Macerata, in collaborazione con la Scuola Archeologica Italiana di Atene e l’Eforia alle Antichità di Heraklion.

Il team, composto da studenti, dottorandi, ricercatori e tecnici dell’Ateneo maceratese, ha lavorato per quattro settimane, fino a fine agosto, ricostruendo le diverse fasi d’uso di questa via centrale per la vita della polis arcaica e, successivamente, della metropoli ellenistica e romana. Nel corso dei secoli, fino all’età bizantina e all’arrivo degli Arabi, il piano stradale è stato progressivamente rialzato, lasciando tracce preziose per lo studio della città.

Un nodo urbanistico fondamentale

“La strada – spiega il professor Roberto Perna, direttore degli scavi – segna il limite tra l’area urbana di età classica ed ellenistica e quella romana. È dunque un fondamentale snodo urbanistico, la cui indagine ci aiuta a comprendere lo sviluppo e l’organizzazione topografica e storica del centro urbano”.

Con oltre duemila anni di storia, Gortina resta una vera “palestra” per la formazione sul campo degli studenti di archeologia dell’Università di Macerata, che qui possono confrontarsi con materiali, tecniche e metodologie di ricerca in un contesto internazionale.

Un progetto di respiro internazionale

Gli scavi fanno parte di un programma più ampio che prevede anche la creazione di un percorso di visita per valorizzare l’area archeologica. Un’esperienza che, oltre al valore scientifico, rappresenta un’occasione formativa e umana unica per i giovani archeologi.

La formazione sul campo – sottolinea il rettore John McCourtè uno dei punti di forza del nostro corso magistrale. Le ricerche a Gortina, attive sin dalla fine degli anni Settanta, sono inserite nella programmazione del Ministero degli Affari Esteri: un riconoscimento del loro valore scientifico e didattico e del prestigio dell’Università di Macerata”.

Dopo la conclusione della campagna, parte della squadra è rimasta a Creta per lo studio dei materiali, che diventeranno oggetto di tesi di laurea e pubblicazioni internazionali, consolidando ulteriormente il legame tra didattica, ricerca e valorizzazione del patrimonio archeologico.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.