Gli spettacoli, con ingresso libero, prenderanno il via alle ore 21:30 e sarà disponibile un ampio parcheggio
Anche quest’anno, l’estate settempedana si accende con l’attesissima rassegna “Il Dialetto a Granali”, un appuntamento imperdibile che unisce divertimento, cultura e la riscoperta delle radici più autentiche del territorio marchigiano. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di San Severino Marche, è ormai un classico che richiama appassionati e curiosi nella suggestiva Piazzetta dei Granali.
Gli spettacoli, con ingresso libero, prenderanno il via alle ore 21:30 e sarà disponibile un ampio parcheggio per tutti i partecipanti. Un’occasione perfetta per trascorrere serate all’aperto, godendo di commedie in vernacolo capaci di far ridere e, allo stesso tempo, riflettere sulla ricchezza delle nostre tradizioni.
Il programma dell’edizione 2025
L’edizione di quest’anno propone tre appuntamenti da segnare in agenda:
- Sabato 21 giugno: La compagnia Lucaroni di Mogliano aprirà la rassegna con “La vecchiaia è più tranquilla… se la passi a Villa Arzillà…”, un’opera di Pietro Romagnoli, che ne cura anche la regia. Preparatevi a sorridere sulle dinamiche della terza età con leggerezza e ironia.
- Sabato 28 giugno: Sarà la volta di “Poru Nando” di suor Lucia Stacchio, portato in scena dalla compagnia teatrale “Terra dei Fioretti” di San Giacomo della Marca di Cingoli. La regia è affidata alla stessa suor Lucia Stacchio.
- Sabato 5 luglio: La rassegna si concluderà con “Quanno ‘na figlia se spusa” di Amedeo Gubinelli. A metterla in scena sarà la storica Compagnia Teatroclub Amedeo Gubinelli di San Severino Marche, con la regia di Fabio Sparvoli e Alessandra Granata. Fondata nel 1977 e ripresa nel 1993, questa compagnia è un punto di riferimento per la qualità delle sue produzioni e per la valorizzazione delle opere di don Amedeo Gubinelli, figura iconica del teatro dialettale locale.