Tuesday 14 May, 2024
HomeMarcheAttualità MarcheSan Benedetto a Viareggio confermano lo storico legame

Un gemellaggio trentennale lega San Benedetto del Tronto alla città toscana, l’incontro sabato 10 febbraio

Una delegazione di una ventina di sambenedettesi, molti dei quali hanno parenti e amici nella città toscana, guidata dal sindaco Antonio Spazzafumo, è stata accolta sabato 10 febbraio a Viareggio dove è stato celebrato il trentennale del gemellaggio tra le due città.

Nella sede della Cittadella del Carnevale di Viareggio c’è stato l’incontro con la comunità viareggina che annovera numerosi discendenti dei pescatori sambenedettesi che, nel tempo, sono migrati in riva al Tirreno in cerca di lavoro e futuro.

Dinanzi ai referenti della Fondazione Carnevale di Viareggio, il sindaco Spazzafumo e l’Assessore alla cultura di Viareggio Sandra Mei si sono scambiati gli omaggi rinnovando l’impegno a tenere vivo il gemellaggio che ha un forza particolare in ragione, come detto, di una folta componente di discendenti di sambenedettesi nella cittadinanza viareggina.

Dopo la cerimonia istituzionale, gli ospiti sono stati accompagnati a visitare gli hangar dove prendono vita i famosi carri e il Museo del Carnevale. Il programma è proseguito con un incontro per rinsaldare il legame con gli anziani sambenedettesi che vivono in Darsena e una conviviale nella sede dell’Amap (Associazione Mutua Assistenza Pescatori).

Per domenica mattina è in programma un incontro di calcetto tra squadre formate da atleti con disabilità, la “Stella del Mare” di San Benedetto e la Pisa 4 Special. Il pomeriggio è ovviamente dedicato al Carnevale, con il raduno al “Palo 13”, abituale luogo di ritrovo dei viareggini nel periodo carnascialesco

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.