Saturday 21 June, 2025
HomeMarcheAttualità MarchePesaro riconosce il bambino di due mamme

Le assessore Murgia e Mengucci intervengono sul fatto che ha coinvolto una coppia della città che attendeva il riconoscimento dell’ufficio di Stato Civile del bambino: «Pesaro si conferma attenta e in prima linea per la libertà e l’uguaglianza. Domani scenderemo in strada durante il corteo colorato per i diritti di tutt*»

L’ufficio di Stato Civile del Comune di Pesaro ha riconosciuto il figlio di una coppia di mamme – unite civilmente- concepito in Spagna e nato a Pesaro. «Siamo tra i primi in Italia, a dare seguito alla sentenza della Corte costituzionale del 22 maggio. Ne siamo orgogliose e speriamo possa essere un esempio anche per le altre amministrazioni» hanno commentato le assessore Camilla Murgia e Sara Mengucci.

«È davvero una grande soddisfazione – continuano – vedere riconosciuti i diritti di due mamme che fino ad oggi erano stati preclusi. La sentenza della Corte costituzionale del 22 maggio scorso Corte ha precisato che il divieto di riconoscere lo stato di figlio anche alla seconda madre negherebbe un riconoscimento giuridico stabile fin dalla nascita e che contrasta con il principio di uguaglianza.

Ciò ha aperto alla possibilità di riconoscere contestualmente le due mamme come madri naturali o intenzionali di un bambino, cosa che, come Amministrazione abbiamo subito messo in pratica».

Il fatto che sia successo a Pesaro non è casuale, spiegano Murgia e Mengucci: «Il nostro è tra i primi Comuni in Italia a registrare la doppia maternità. Ne siamo molto contenti. Questo risultato fa parte di un percorso che, come Comune abbiamo seguito negli anni, rispetto ai diritti delle coppie omogenitoriali. https://capocronaca.it/marche/attualita-marche/pesaro-accoglie-londa-colorata-del-marche-pride/

Sappiamo che ancora le battaglie non sono finite; per questo saremo domani in strada, per partecipare al corteo del Marche Pride –che abbiamo patrocinato a differenza di altre amministrazioni- in programma alle 17.30. Lo facciamo per essere ancora una volta al fianco di tante famiglie arcobaleno e di tanti cittadini e cittadine, per rivendicare libertà e parità di diritti».

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.