Dimissioni in Giunta: il Sindaco Biancani ringrazia Frenquellucci e rassicura sulla solidità della coalizione
Il sindaco Andrea Biancani ha preso atto con rispetto e gratitudine delle dimissioni presentate dall’assessora alle Attività economiche, Francesca Frenquellucci. Le dimissioni, come ha sottolineato la stessa ex assessora, sono maturate a causa di problemi interni al Movimento 5 Stelle, partito di provenienza.
Ringraziamento e riconoscimento
Il Sindaco ha voluto esprimere profonda stima e gratitudine per il lavoro svolto:
«Voglio rivolgere un profondo ringraziamento a Francesca per l’impegno, la dedizione e la passione con cui ha servito la nostra amministrazione e la città in questi anni. Ha lavorato con grande senso di responsabilità… Il lavoro di Francesca è stato costante e concreto», ha affermato il Sindaco Biancani.
Egli ha inoltre riconosciuto la trasparenza con cui l’assessora ha affrontato l’incarico, un aspetto che le riconoscerà sempre.
Il sindaco: Coalizione “solida”, basta speculazioni
Le parole del Sindaco arrivano anche in risposta a voci di crisi: «Ringrazio Francesca anche per aver chiarito le sue ragioni in un momento in cui non pochi tentavano di strumentalizzare e speculare su possibili crisi di giunta o di maggioranza».
Biancani ha voluto ribadire con fermezza che la coalizione di maggioranza è solida. Nonostante le possibili “visioni diverse su alcuni temi”, ha assicurato che la giunta continuerà a trovare la sintesi “nell’interesse della città e dei nostri cittadini”.
Appello al Movimento 5 Stelle
Riguardo alle motivazioni legate alle dinamiche interne al M5S, il Sindaco ha espresso l’auspicio che il Movimento possa “ritrovare una propria stabilità, chiarendo in modo definitivo le tensioni che si sono generate“.
Egli ha sottolineato l’importanza del rapporto basato sulla fiducia reciproca tra consiglieri e giunta, un equilibrio essenziale per perseguire un progetto comune.
In conclusione, il Sindaco Biancani ha confermato che si prenderà il tempo necessario per definire il nome del sostituto, ma ha rassicurato la cittadinanza: «il governo della città c’è, è solido e non si ferma».


