L’intervento, del valore di 1,3 milioni di euro, mira a trasformare la struttura in una foresteria con 18 posti letto per artisti e studenti
Il Comune di Pesaro ha dato il via ai lavori di riqualificazione del “San Benedettino”, un edificio adiacente all’ex lavanderia situato nel giardino dell’ex manicomio. L’intervento, del valore di 1,3 milioni di euro, mira a trasformare la struttura in una foresteria con 18 posti letto, destinata ad accogliere artisti e operatori del Rossini Opera Festival (ROF), nonché studenti.
Un progetto per valorizzare il patrimonio e sostenere la cultura
Il sindaco Andrea Biancani ha espresso soddisfazione per l’avvio di questo cantiere, sottolineando come esso rappresenti il primo passo verso la riqualificazione dell’intera area dell’ex manicomio. Un progetto più ampio che prevede anche la realizzazione di 38 appartamenti di edilizia residenziale pubblica e social housing.
L’assessore alle Nuove Opere, Riccardo Pozzi, ha illustrato i dettagli dell’intervento, evidenziando come la foresteria sarà dotata di camere singole e doppie, aree comuni, cucina e lavanderia. L’obiettivo è creare un ambiente accogliente e funzionale per gli ospiti, in grado di soddisfare le esigenze di artisti, operatori culturali e studenti.
Un’attenzione particolare al mondo della scuola e della formazione
Il Comune di Pesaro ha espresso l’intenzione di mettere in rete gli appartamenti, compresi quelli che verranno ricavati in futuro, per ampliare l’offerta di alloggi rivolta agli studenti. Un’iniziativa che mira a sostenere la presenza di studenti in città, con particolare attenzione a coloro che frequentano il Conservatorio Rossini e gli altri corsi universitari presenti sul territorio.
Un nodo cruciale: la ricollocazione del centro diurno “Il Gabbiano”
L’avvio dei lavori ha portato alla luce la necessità di trovare una nuova collocazione per il centro diurno “Il Gabbiano”, attualmente ospitato in un edificio adiacente al cantiere. Il Comune ha espresso l’impegno a garantire la continuità di questo servizio fondamentale per le famiglie, proponendo diverse soluzioni alternative. Tuttavia, al momento non sono ancora pervenute comunicazioni da parte dell’Azienda Sanitaria Territoriale (AST) e della Regione Marche, competenti in materia.
Un appello alla collaborazione istituzionale
Il Comune di Pesaro ha sollecitato AST e Regione a fornire risposte urgenti riguardo alla ricollocazione del centro diurno “Il Gabbiano”, sottolineando l’importanza di tutelare le famiglie e gli utenti che usufruiscono di questo servizio. L’Amministrazione comunale si è resa disponibile a collaborare per trovare una soluzione adeguata, che tenga conto delle esigenze di tutti i soggetti coinvolti.