Thursday 16 May, 2024
HomeMarcheAttualità Marche“Montelago Celtic Vibes” nell’aria: scocca l’ora della XX edizione

Vento dal passato inizia a soffiare a Taverne di Serravalle di Chienti dove, tra pochi giorni, la comunità di Montelago metterà radici.

La ventesima edizione di Montelago Celtic Festival prenderà infatti il via giovedì 3, fino a sabato 5 agosto quando, in un consueto “arrivederci”, gli abitanti si daranno appuntamento al prossimo anno.

Tre giorni da vivere dal principio alla fine fra musica, laboratori, letteratura, artigianato, jam session, sport, gastronomia, gaming, trekking, giochi celtici, con un’attenzione particolare ai servizi offerti, all’accoglienza e all’ambiente circostante; punti fermi di questa ventesima edizione.

In particolare, la direzione artistica ha deciso non di canalizzare più pubblico: nel campeggio fantasy di 50 ettari ci si può accampare in viale Baggins oMordor St. (con aree camper, biker, family), per poi dedicarsi ai concerti, alle conferenze, ai corsi di bouzouki irlandese e gaita asturiana o a uno dei 38 workshop proposti.

Ma ciò che spinge ogni anno migliaia di persone sull’altopiano di Colfiorito, fra Marche e Umbria, è un sano senso di comunità, dove famiglie, gruppi di amici e anime solitarie trascorrono 72 ore davanti a una griglia con una birra, fissando i tramonti mozzafiato sui Sibillini.

Programma e ospiti

Le attività di MCF XX sono a pieno regime già dalla mattina di giovedì 3: i concerti iniziano alle 15, aspettando la notte con l’apertura straordinaria del main stage dove arriva il folk medievale dei Percival e a seguire, per la prima volta a Montelago, l’inventore del baroquecore, il francese Igorrr.

Tre palchi, 28 concerti, con le band più influenti d’Europa del genere folk celtico fra le quali i Faun, dalla Svezia Lena Jonsson Trio vincitrice dello Swedish Grammy nel 2022, la band celtic punk tedesca Fiddler’s Green, sempre dalla Germania i Corvus Corax, e poi il dub scozzese degli An Dannsa Dub. Ma anche Massimo Giuntini & the Willos, Bardomagno, il trio franco-mongolo-bulgaro Violons Barbares, i Celkilt, The Sidh, i bretoni Plantec e i portoghesi Albaluna, chiamati ad aprire la Notte Celtica del sabato con una produzione internazionale firmata Montelago Orchestra, a sancire il gemellaggio tra il Comune di Serravalle di Chienti e il Municipio di Torres Vedras in Portogallo.

Raddoppiati gli ospiti della Tenda Tolkien, il luogo del sapere dove esplorare il mito, la montagna e le sottoculture. Tema di quest’anno Menzogna e Sortilegio, per un calendario serrato con i protagonisti della scena letteraria, fra i quali: Vanni Santoni, Orso Tosco, Laura Pugno, Nicoletta Vallorani, Matteo Grilli, Wu Ming 1, Mariano Tomatis, Maria Gaia Belli, Loredana Lipperini, Roberto Arduini, Edoardo Rialti, Stefano Giorgianni, Giorgiomaria Cornelio, Cesare Catà, Lucia Tancredi.

Torna The Riddle Pit, il padiglione dedicato alle attività di gaming, dove giocatori esperti e neofiti si confrontano in sessioni di gioco di ruolo, sfidandosi in tornei di Magic: the Gathering, Bang! e Yu-Gi-Oh! o partecipando ai workshop e provando nuovi giochi in apposite sessioni dimostrative. Non mancano i matrimoni celtici (in poche ore sold-out), rievocazioni, spettacoli col fuoco, visite guidate alla scoperta del territorio, anche a cavallo, e tanto sport.

Ambiente e valorizzazione del territorio

Quattro mega tensostrutture garantiscono ombra e relax, più di 8mila kit per la raccolta differenziata distribuiti gratuitamente all’ingresso e depositati in 47 punti di raccolta, 25 mila piatti e stoviglie biodegradabili, un ospedale da campo che assicura assistenza h24 insieme alle decine di associazioni di pronto soccorso, 90 stand di produttori artigianali con ben 23 aziende agricole locali coinvolte mettono in mostra (e nel palato) la tradizione enogastronomica marchigiana: macelleria, fruttivendolo, fornaio, salumiere, birre artigianali e vini.

Montelago Celtic Festival è un evento firmato La Catasta e organizzato in collaborazione con Regione Marche, Provincia di Macerata, Comune di Serravalle di Chienti (Mc), Cosmari, Contram, Università di Camerino, Protezione Civile e Croce Rossa.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio.