Friday 22 November, 2024
HomeMarcheAttualità Marche“InterPARES – Summer school”, San Benedetto insegna l’archivistica

L’Archivistica è la scienza che cura gli archivi, le attività relative alla loro organizzazione, le teorie che permettono di conservare documenti e oggetti legati ad un determinato luogo, per custodire conoscenze e farle resistere al tempo che passa.

A San Benedetto del Tronto, un’iniziativa mette al centro tale scienza e tutti i professionisti che lavorano al suo interno, con la prima edizione della «InterPARES – Summer School“.

Si tratta di un’iniziativa unica al mondo che, dal 7 all’11 luglio, renderà San Benedetto del Tronto la capitale mondiale dell’Archivistica, con docenti, studenti, studiosi di chiara fama e archivisti professionisti che arriveranno in città da tutto il mondo, dal Canada alla Nuova Zelanda, dai Paesi Bassi al Sudafrica.

Il progetto InterPARES Summer School, scuola di alta formazione archivistica, nasce dalla collaborazione tra enti pubblici nazionali, Ministero della Cultura, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica delle Marche, istituzioni territoriali, Regione Marche, Comune di San Benedetto del Tronto e Università di Macerata, e soggetti internazionali operanti nell’ambito del progetto InterPARES (Internatonal Research on Permanent Authentic Records in Electronic Systems).

L’inaugurazione della Summer School sarà il 7 giugno nell’Auditorium del Palazzo Comunale. A Partire dal secondo giorno, le lezioni in lingua inglese volte ad approfondire l’impatto delle nuove tecnologie e i risultati delle ricerche più avanzate nel settore, si svolgeranno nella Sala della Poesia di Palazzo Piacentini.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.