Domenica 28 settembre, il Festival dell’Appennino, inclusivo di natura arriva in Umbria, nel pittoresco borgo di Sellano (PG), offrendo una giornata all’insegna del turismo lento, della cultura e del rilancio dei territori colpiti dal sisma del 2016. L’appuntamento, intitolato “A passo sospeso”, unisce una suggestiva escursione mattutina a un vivace concerto itinerante della Mo’ Better Band nel pomeriggio.
Questo evento si inserisce in un calendario di 27 appuntamenti che, dal 4 maggio al 12 ottobre 2025, toccano 28 comuni delle quattro regioni del Centro Italia interessate dal terremoto: Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. L’obiettivo principale è valorizzare e promuovere il prezioso patrimonio storico, culturale e naturalistico di questi borghi, che stanno lavorando duramente per ritornare a vivere e attrarre nuovi visitatori.
La strategia di rilancio e il successo del Ponte Tibetano
Il Festival dell’Appennino è un’iniziativa promossa dal Commissario Straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016 e dal BIM Tronto, in collaborazione con altri BIM del territorio. Come sottolinea il Commissario Guido Castelli, la ricostruzione non può limitarsi solo agli edifici, ma deve puntare anche a una “riparazione economica e sociale”.
Un esempio lampante di questa strategia è proprio il Ponte Tibetano di Sellano, una delle due strutture più alte d’Europa. Questa opera, che unisce il borgo alla frazione di Montesanto, ha già dimostrato di essere un’iniziativa di successo, capace di attirare turisti e rivitalizzare l’economia locale. L’obiettivo del Festival è replicare questo successo, portando un pubblico sempre più vasto a scoprire questi luoghi meravigliosi attraverso la forza aggregante della cultura.
Anche il Presidente del BIM Nera Velino Cascia, Massimo Messi, ha espresso il suo entusiasmo, definendo il Festival una “esperienza straordinaria” e un “momento di rinascita turistica” per il territorio. Ha inoltre ringraziato tutti coloro che, con passione e dedizione, hanno lavorato per riportare la vita in queste aree.
Un programma per esploratori e amanti della musica
La giornata a Sellano inizierà alle 9:15 al Parco della Pace, con la partenza dell’escursione alle 9:30. Il percorso, classificato di difficoltà E, si snoda per circa 7,41 km con un dislivello di 402 metri, per una durata di circa 3,5 ore. È un’escursione consigliata a chi è allenato, e per partecipare è obbligatorio indossare scarpe da trekking.
Dopo la camminata, i partecipanti potranno pranzare in una delle strutture del borgo per recuperare le energie. Alle 15:00, l’atmosfera si farà più vivace con il concerto itinerante della Mo’ Better Band. Questa street band, con la sua anima funky anni ’70, porterà la sua musica contagiosa tra le vie del borgo, trasformando ogni esibizione in un’esperienza collettiva.
La partecipazione all’evento è gratuita, ma per una migliore organizzazione è necessaria la prenotazione tramite il sito ufficiale del Festival, dove si possono anche trovare tutte le informazioni aggiuntive. Un’occasione perfetta per scoprire la bellezza di Sellano e sostenere la rinascita di un territorio unico.
Per maggiori dettagli, è possibile visitare il sito ufficiale del Festival o cercare informazioni sul Ponte Tibetano di Sellano