Saturday 25 October, 2025
HomeMarcheAttualità MarcheBugaro: nuove sfide per lo sviluppo economico nella Giunta Acquaroli

Giacomo Bugaro è stato nominato Assessore Regionale nella Giunta guidata dal Presidente Francesco Acquaroli, assumendo un ruolo di cruciale importanza per la strategia di rilancio e modernizzazione delle Marche. Le deleghe affidategli coprono un’ampia gamma di settori ritenuti strategici per la competitività del territorio.

Le aree di competenza

Il mandato di Bugaro è particolarmente vasto e ambizioso, toccando ambiti che spaziano dall’innovazione alla sostenibilità, dall’infrastruttura logistica all’attrattività degli investimenti. Tra le sue responsabilità principali figurano:

  • Sviluppo Economico, Industria, Artigianato e Cooperazione.
  • Ricerca Industriale, Innovazione e Specializzazione Intelligente, con un focus specifico sull’Intelligenza Artificiale.
  • Internazionalizzazione e Attrazione degli Investimenti, inclusi i temi di aggregazione, reti d’impresa ed ecosistemi.
  • La gestione della Zona Economica Speciale (ZES), un punto chiave per lo sviluppo.
  • Credito e la gestione delle Aree di Crisi Industriali.
  • Politiche Comunitarie.
  • Infrastrutture Logistiche: Porti, Aeroporto, Interporto.
  • Energia e Sostenibilità: Produzione e distribuzione dell’energia, Green Economy e Blue Economy, Fonti Rinnovabili.
  • Caccia e Pesca Sportiva.

Priorità e visione dell’Assessore

Bugaro ha accolto l’incarico con “profondo senso di responsabilità e onore,” riconoscendo la natura strategica delle deleghe. La sua visione per il futuro delle Marche si fonda su alcuni pilastri fondamentali:

1. La Zona Economica Speciale (ZES)

L’Assessore pone la ZES, “ormai prossima all’approvazione definitiva,” al centro della strategia di sviluppo. Viene descritta come un’occasione strategica per attrarre investimenti e favorire la crescita. Bugaro sottolinea il potenziale della ZES di diventare un “vero motore di rilancio economico,” citando come esempio i risultati positivi ottenuti in altre regioni italiane.

2. Integrazione logistica e connessione

Un altro elemento cruciale è il rafforzamento del sistema Marche attraverso l’integrazione delle infrastrutture logistiche. La sinergia tra porti, aeroporto e interporto è vista come essenziale per rafforzare la connessione e sostenere la crescita regionale.

3. Dialogo e competitività condivisa

Bugaro ha evidenziato l’importanza di un dialogo centrale e costante con le associazioni di categoria. L’obiettivo è “costruire insieme una visione condivisa di sviluppo e competitività,” un approccio inclusivo necessario per affrontare la nuova “stagione di sviluppo” che attende la regione.

IGiacomo Bugaro intende procedere verso una fase orientata alla modernizzazione, all’attrattività e al rafforzamento della struttura produttiva e logistica delle Marche, con la chiara ambizione di costruire una regione “.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.