Tuesday 14 May, 2024
HomeMarcheAttualità MarcheAncona, quattro giorni dedicati alla Giornata del rifugiato

Dal 20 al 24 giugno ricco calendario di iniziative alla Mole. Sabato sarà presente il portavoce nazionale di Amnesty International

Per celebrare la Giornata del Rifugiato anche quest’anno il Comune di Ancona ha realizzato, in stretta collaborazione con gli enti gestori del Progetto (Anolf Marche, Coos Marche, Polo 9, Vivere Verde onlus, Nuova Ricerca Agenzia Res, Cooperativa Lella 2001, Labirinto, Casa della Gioventù) e in condivisione con alcune Associazioni del territorio quali JA Italia,UNICEF, Medici Senza Frontiere, Caritas -Santissima Annunziata, Refugees Welcome, TerzaVia, UNHCR, Ass. MALTE, Amad, una serie di eventi di sensibilizzazione che si svolgeranno alla Mole Vanvitelliana dal 20 al 24 giugno

Le iniziative in programma

Il programma debutta martedì 20 giugno quando ricorre la Giornata Mondiale del rifugiato con l’appuntamento alla Sala delle Polveri alle 17.00 con i Saluti istituzionali e la Presentazione dei Progetti di Accoglienza SAI Ancona Città d’Asilo. A seguire, la Presentazione della MOSTRA videofotografica Multi Quotidiano a cura di Caterina Fattori.

Alle ore 18.00 “Di acqua e di terra. Migrazioni e altri movimenti” conferenza con Stefano Allievi, sociologo delle migrazioni, seguita dall’intervento a cura dell’associazione AMAD e da un aperitivo etnico alle ore 20.00.

A chiudere la prima giornata il Concerto Anima Equal afrosoul alle ore 21.00 alla Mole Vanvitelliana.

Presenti i Banchetti informativi di JA Italia – UNICEF, Medici Senza Frontiere, Amnesty, AMAD, Refugees Welcome, TerzaVia, Still I rise

Mercoledì 21 giugno alle 19.30 la Tavola Rotonda al Lazzabaretto “Esperienze di accoglienza in famiglia un nuovo modello di ospitalità per rifugiati, rifugiate e migranti”. Interranno le associazioni: AMAD, Caritas Ancona-Osimo, Refugees Welcome Italia, Terzavia modera UNHCR

Giovedì 22 giugno al Museo Omero Cross Talk alle 18.30: incontri di narrazione tra attori e culture diverse per interpretare il presente Progetto europeo Opportunities – Programma Horizon 2020 a cura di Polo9. Alle ore 19.30, alla Sala delle Polveri la presentazione del libro Le cicatrici del porto sicuro Il Gruppo Marche Still I Rise incontra l’autore Soumaila Diawara, in collaborazione con COOSS Marche.

Venerdì 23 giugno, sempre alla Sala delle polveri, la presentazione del libro Donne d’Albania in Italia. Riflessioni, testimonianze, emozioni alle 16.30. Incontro tra l’autore Rando Devole e le donne protagoniste di percorsi d’integrazione a cura dell’associazione ANOLF Marche e FAI CISL Marche. Al Lazzabaretto alle ore 19.30 Apericena e accompagnamento musicale con FAMILJA ILJAZI, Balkan Mediterranean Sounds. ARENA CINEMA LAZZARETTO ore 21,30 proiezione del film Gli orsi non esistono di Jafar Panahi a cura di Amnesty International

Infine, sabato 24 giugno al Magazzino Tabacchi alle 18.30, Malte presenta Mille e Uno, Thausend und Eine, Thousend and One Laboratorio di elaborazione drammaturgica del gruppo di lavoro del progetto La Langue des Oiseaux: la migrazione tra metafore antiche e urgenze del presente. A seguire al Lazzabaretto alle ore 19.30 Con Riccardo Noury, portavoce nazionale Amnesty International Italia, presentazione del “Rapporto 2022-2023. La situazione dei diritti umani nel mondo” .

A concludere all’ARENA CINEMA LAZZARETTO, ore 21.30, la proiezione del film Trieste è bella di Notte confronto dibattito con la partecipazione di Riccardo Noury e Roberto Scaini, medico e operatore umanitario di MSF a cura di Amnesty International e Medici Senza Frontiere.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio.