Rispetto per la Vita sulla Terra. È questo il tema di ECOFEST 2023, dedicato quest’anno al punto 15 dell’agenda Onu 2030, che si terrà dal 2 al 5 giugno 2023, presso la Fondazione Oasi Riviera San Bartolo, a Pesaro.
L’evento organizzato da Fondazione Oasi in collaborazione con Oikos Group – La pittura ecologica, nasce con l’obiettivo di sensibilizzare la collettività sui temi della sostenibilità ambientale e, come lo stesso titolo suggerisce, sul “Rispetto per la vita sulla Terra”. Temi che nelle precedenti edizioni attraggono migliaia di visitatori e coinvolgono decine di associazioni coinvolte nei quattro giorni dell’iniziativa.
Come ricorda, infatti, il Presidente della Fondazione Oasi, Claudio Balestri: “tutti insieme noi, e gli organismi che lo abitiamo, formiamo un Ecosistema, basta spostare un elemento per rompere l’equilibrio come nel gioco della torre di legnetti impilati.”
Il programma. Quarantotto eventi tra natura, benessere, cultura e
Saranno quattro giornate ricche di eventi, tra seminari, laboratori, concerti, mostre, workshop e appuntamenti culturali. Quarantotto eventi tra cui scegliere che vedono la partecipazione di artisti ed esperti che si alterneranno per informare e intrattenere il pubblico. Dallo Yoga al Nordic Walking, dalle degustazioni di prodotti a km zero, non mancheranno i laboratori creativi per i più piccoli utilizzando solo materiali di recupero.
Suggestiva la mostra all’aperto in mezzo alla natura, in cui 7 artisti (un pescatore, un pittore, un agricoltore, un decoratore, un musicista, un’ artista e un operatore olistico) si racconteranno con le loro arti e mestieri.
L’arte e la musica diventano infatti potenti strumenti di sensibilizzazione per affrontare le tematiche ambientali.
Solo per citare alcuni dei tanti momenti di spettacolo, venerdì 2 giugno alle ore 20.30 si terrà il concerto al tramonto “Le quattro stagioni di Vivaldi”, con Henry Domenico Durante (violino solista e concertatore), Giuseppe Esposto (voce recitante) e l’Orchestra Sinfonica G. Rossini. L’opera di Vivaldi rappresenta proprio l’esaltazione della natura e del rapporto tra questa e l’uomo.
Sabato 3 giugno alle ore 20.30, Roberto Mercadini emozionerà con “Noi siamo il suolo, noi siamo la terra” un monologo per una cittadinanza planetaria che esprime il legame strettissimo fra ecologia ed economia, su cosa sia un ecosistema e su come ecosistemi apparentemente lontani interagiscano fra loro.
Tra gli special guest di Ecofest 2023, anche Jacopo Fo, scrittore, attore, regista, fumettista, blogger e attivista italiano che, domenica 4 giugno alle 21.00, si esibirà nello spettacolo teatrale “Ecologia, follia e dintorni remix”. Il messaggio è chiaro: contro la guerra, contro l’inquinamento, contro la noia, puoi fare subito una cosa concreta e ottenere immediatamente un risultato positivo. Basta un pizzico di volontà e tanta creatività.
Durante l’evento verrà anche illustrato “Una pianta ossigeno per il pianeta”, il progetto Fondazione Oasi per adottare una pianta alla nascita di un figlio e contribuire all’incremento di ossigeno nell’aria per salvare il nostro pianeta.
Come sottolinea il Presidente della Fondazione Oasi, Claudio Balestri: “è un piacere e un orgoglio presentare il programma e avere la partecipazione di tutte le autorità locali che hanno dato il loro patrocinio per testimoniare il loro sostegno e interesse per le tematiche ambientali promosse dalla Fondazione Oasi e in particolare per il progetto di raccolta fondi “Una pianta ossigeno per il pianeta” dove ogni persona alla nascita di un figlio potrà adottare una pianta e vederne la crescita nel tempo”.
La Fondazione Oasi San Bartolo
Tra i principali obiettivi della Fondazione Oasi c’è la promozione dei prodotti e della cultura di sostenibilità ambientale. Una mission che l’azienda Oikos – La Pittura Ecologica e il suo fondatore Claudio Balestri hanno reso concreta attraverso la creazione di uno spazio naturale aperto nel 2021 al pubblico e alle associazioni. L’oasi ambientale protetta di 250.000 metri quadrati a picco sul mare Adriatico nel comune di Pesaro (PU) punta a valorizzare la biodiversità e ad aprire le porte a iniziative di associazioni no profit e cittadini.