Tuesday 5 November, 2024
HomeMarcheCultura MarcheAppignano: al via la nuova stagione teatrale al Teatro Gasparrini

Il Comune di Appignano e l’Associazione Culturale “Gli Stronati” presentano una nuova stagione teatrale, ricca di spettacoli che spazieranno dalla poesia del circo alla commedia, dalla musica alla riflessione sociale. La programmazione, che si estenderà da novembre 2024 ad aprile 2025, porterà sul palcoscenico del Teatro G. Gasparrini proposte pensate per un pubblico variegato, con un’attenzione speciale anche ai più piccoli.

Il sindaco di Appignano, Mariano Calamita, ha espresso grande entusiasmo per l’iniziativa, sottolineando il ruolo del teatro come luogo di incontro e di condivisione per la comunità. “Crediamo che il teatro debba essere un luogo di inclusione, dove ogni membro della nostra comunità possa trovare qualcosa di speciale“, ha dichiarato, invitando le famiglie a partecipare agli spettacoli per vivere momenti di arricchimento culturale e rafforzare i legami sociali.

Un ricco calendario di spettacoli

La stagione è stata inaugurata da un’anteprima emozionante, “Cinderella Vampirella” del Teatro Giovani Teatro Pirata di Jesi, dedicata al pubblico dei più piccoli e organizzata in occasione dell’iniziativa “Nonno vieni a teatro con me“. Il calendario ufficiale prenderà il via il 9 novembre alle 21:15 con “Il Sogno di un Clown”, uno spettacolo di circo-teatro a cura del Circo Takimiri. Questo evento poetico racconterà la storia del Clown Takimiri, artista leggendario che, dopo essere scappato di casa a 14 anni, si è affermato come uno dei più grandi acrobati alla fune di tutti i tempi.

Tra gli appuntamenti in programma per i bambini e le famiglie, il 12 gennaio alle 17:30 andrà in scena “Papero Alfredo”, uno spettacolo di burattini che esplora il rapporto tra generazioni attraverso le avventure del protagonista, un burattino giovane e testardo che cerca il proprio posto nel mondo.

Musica, ricordi e commedie

La programmazione prosegue il 1 febbraio alle 21:15 con “Quell’appuntamento senza fine di Gino e Ornella”, uno spettacolo omaggio alle icone della musica italiana Gino Paoli e Ornella Vanoni. Interpretato dal giornalista Paolo Notari e dalla cantante Valeria Visconti, lo spettacolo ripercorrerà il rapporto artistico e umano tra i due cantanti, riportando sul palco i successi che hanno segnato la storia della musica italiana. La regia è curata da Sabino Morra, noto autore televisivo.

Il 9 marzo, alle 17:30, sarà la volta di “Pedalare Pedalare Pedalare!”, una rappresentazione ispirata alla vita di Alfonsina Strada, la prima donna a competere in gare ciclistiche maschili. Lo spettacolo, interpretato da Leonilde Gambetti e Laura Frascarelli, porterà in scena la storia di una pioniera dello sport, raccontando la sua tenacia e il suo spirito rivoluzionario.

Tra commedia e riflessione sociale

La commedia “Doppio Straordinario”, con Leonardo Bocci e Danila Stalteri, andrà in scena il 22 marzo alle 21:15. La trama ruota attorno a due camerieri con aspirazioni artistiche che, durante un cenone di Capodanno, si trovano di fronte a una scelta che potrebbe cambiare le loro vite. Sarà una serata di divertimento e ironia, che promette risate e spunti di riflessione.

A chiudere la stagione, il 5 aprile alle 21:15, sarà lo spettacolo “Le difettose”, con Emanuela Grimalda. Ispirato al romanzo di Eleonora Mazzoni, affronta con intensità e ironia il tema della maternità e delle pressioni sociali che accompagnano questo desiderio. Grimalda, già nota al grande pubblico per il ruolo di Ave Battiston nella serie “Un Medico in Famiglia”, porta in scena una riflessione profonda e toccante, dando voce a donne che, inseguendo il desiderio di maternità, raccontano anche il bisogno di infinito.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.