Friday 27 December, 2024
HomeMarcheCultura MarcheAl Teatro Mestica di Apiro il gran finale del progetto “Apiria”

Sabato 28 e domenica 29 dicembre il Teatro Comunale Giovanni Mestica sarà il palcoscenico conclusivo del progetto di teatro di comunità “Apiria. Sinfonia di una piccola città”, ideato e diretto da Sonia Antinori per MALTE. L’ ambizioso percorso artistico e sociale, iniziato lo scorso settembre, ha coinvolto gli abitanti di Apiro in un viaggio tra arti performative, laboratori, creazione collettiva e riflessione sul valore della cultura.

Il progetto e gli appuntamenti finali

Il nome Apiria richiama un’utopia, una città ideale dove idee, desideri e speranze trovano spazio oltre i confini del quotidiano. Sonia Antinori, direttrice artistica del progetto, descrive così l’esperienza:
“Apiria è uno spazio dell’immaginario, una provocazione culturale per riconoscere i bisogni profondi e tracciare nuovi rituali di comunità. È un’occasione per riflettere sulla trasformazione personale e collettiva attraverso l’arte.”

Il progetto culminerà in due serate speciali:

Sabato 28 dicembre – “Quaderni di conversazione. Beethoven e Thomas Mann”

Alle 21:15, nel suggestivo Ridotto del Teatro Mestica, Annalisa Pavoni ( in foto) proporrà una conferenza-spettacolo unica, accompagnata dal pianoforte Steinway, in cui la musica di Beethoven si intreccerà con le parole del romanzo “Doktor Faustus” di Thomas Mann. La serata offrirà un’esperienza interattiva e coinvolgente, con frammenti musicali eseguiti dal vivo e registrati, in dialogo con il pubblico.

Domenica 29 dicembre – “Sognando Apiria”

Alle 21:15, nella sala principale del teatro, verrà presentata la drammaturgia collettiva scritta dalla comunità di Apiro sotto la guida di Sonia Antinori e Andrea Caimmi. L’opera sarà arricchita dalle immagini del laboratorio fotografico “Mi racconto, ti racconti, ci raccontiamo insieme” condotto da Lucia Baldini.

Una ricerca sul valore sociale della cultura

Il progetto Apiria è inoltre stato scelto come caso studio dal Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali (DISCUI) dell’Università Carlo Bo di Urbino, in collaborazione con il DAMS di Bologna, per una ricerca triennale sul valore sociale della cultura. Questo riconoscimento evidenzia l’importanza di iniziative che uniscono arte e comunità, esplorandone l’impatto a livello locale e internazionale.

La serata finale si concluderà con un brindisi offerto da La Marca di San Michele, celebrando la chiusura del progetto e l’arrivo del nuovo anno.

Informazioni utili

  • Sabato 28 dicembre, ore 21:15
    “Quaderni di conversazione. Beethoven e Thomas Mann”
    Biglietto: €5
  • Domenica 29 dicembre, ore 21:15
    “Sognando Apiria”
    Biglietto di cortesia: €2

Per informazioni e prenotazioni prenotazioni@maltezoo.eu.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.