Vite sospese tra le mura di un carcere, esperienze segnate da percorsi difficili, ma anche la forza della narrazione come strumento di riscatto: è da questi elementi che nasce “Autrici! Otto fiabe per tutti…tranne una“, il libro scritto dalle donne detenute nella Casa Circondariale di Trani, che sarà presentato venerdì 7 marzo alle 11 presso la sala Sbriccoli della biblioteca Casb dell’Università di Macerata. L’evento, organizzato in collaborazione con Antigone e Macerata Racconta, si inserisce nel programma delle iniziative per la Giornata internazionale della donna.
Il volume raccoglie otto fiabe e un racconto che trasformano storie di vita reale in narrazioni simboliche, permettendo alle autrici di rielaborare il proprio passato attraverso la scrittura. Un viaggio letterario che intreccia fantasia e realtà, offrendo uno sguardo profondo sulle esperienze di chi ha vissuto la privazione della libertà.
Un progetto di giustizia riparativa
L’incontro sarà moderato da Lina Caraceni, docente di diritto processuale penale e diritto penitenziario, e vedrà la partecipazione dei curatori del progetto Anna De Giorgio e Damiano Nirchio, oltre a due delle autrici del libro. La pubblicazione è frutto del lavoro dell’associazione culturale “Senza Piume“, realizzato in collaborazione con la cooperativa C.R.I.S.I. e finanziato dal Garante regionale dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà della Puglia.
Non solo parole scritte: il testo è disponibile gratuitamente sul sito Edizioni La Meridiana, e ogni fiaba è accompagnata da un link per ascoltare le registrazioni audio, un modo per ampliare il pubblico e rendere le storie accessibili a chiunque voglia conoscere un pezzo di realtà spesso ignorato.
Gli ideatori del progetto definiscono il libro “un atto creativo, vitale, generativo di giustizia e riparazione“: un’opportunità per superare il confine tra carcere e mondo esterno, trasformando la scrittura in uno strumento di dialogo e consapevolezza.
L’ingresso all’evento è libero, ma per assicurarsi un posto è possibile prenotarsi online compilando il modulo disponibile sul sito dell’Università di Macerata (www.unimc.it/evento).