Tuesday 18 February, 2025
HomeMarcheAttualità MarcheA Force di Ascoli Piceno si chiude il Festival dell’Appennino Invernale

Si concluderà domenica 2 febbraio a Force (AP) l’edizione invernale del Festival dell’Appennino – Inclusivo di natura, con un evento che celebra le tradizioni ancestrali e il legame con il territorio: “I riti del fuoco e il sacrificio del maiale”. La giornata, ricca di attività tra natura, cultura e spettacolo, vedrà la partecipazione musicale dei Lu Trainanà e del gruppo Asso, oltre a un laboratorio sulla tradizione della “pista del maiale” e i riti purificatori della Candelora.

Tra escursioni e tradizioni popolari

La giornata prenderà il via alle ore 9:15 con il ritrovo a Force per un’escursione panoramica. Il percorso, classificato come E (Escursionistico per tutti), si snoderà su una lunghezza di 7,55 km, con un dislivello di 319 metri e una durata stimata di circa tre ore. Con partenza e arrivo a Force, l’escursione offrirà ai partecipanti l’opportunità di immergersi nelle bellezze naturalistiche dell’entroterra piceno, godendo di un’esperienza all’insegna della connessione con la natura.

Per l’escursione, sono consigliati scarpe da trekking obbligatorie; almeno un litro d’acqua a persona; un k-way; bastoncini da trekking; un cambio completo da lasciare in auto.

Al rientro, previsto per le ore 12:30, sarà possibile ristorarsi presso i gazebo nel parco del Villino Verrucci, dove la comunità locale offrirà un menù a base di piatti tradizionali di maiale al costo di 15,00 €. Saranno inoltre presentate alcune fasi della lavorazione legata alla “pista del maiale”, un rituale che in passato rappresentava un momento fondamentale per la sopravvivenza delle famiglie durante il lungo inverno.

Laboratori, racconti e spettacoli

Il pomeriggio proseguirà con un laboratorio sulla tradizione della pista del maiale e i riti purificatori della Candelora, un’antica celebrazione che segna il passaggio verso un periodo di purificazione e rinascita. Questo momento sarà arricchito dagli interventi della professoressa Gabriella Piccioni, che guiderà i presenti nella riscoperta delle storie e dei gesti che un tempo scandivano la vita delle comunità locali.

La giornata si concluderà con lo spettacolo del gruppo folk Lu Trainanà e il gruppo Asso daranno vita a un’esibizione che mescolerà musica, tradizione e divertimento.

Un festival che celebra il territorio

Il Festival dell’Appennino, giunto ormai a essere una manifestazione consolidata, rappresenta un’occasione unica per scoprire le bellezze naturali, culturali ed enogastronomiche del territorio piceno anche nella stagione invernale. Come sottolineano gli organizzatori, questa edizione non solo favorisce la destagionalizzazione turistica, ma promuove anche un modello di turismo sostenibile, offrendo ai partecipanti un’immersione completa in un contesto autentico e suggestivo.

La partecipazione all’evento è gratuita, ma è necessaria la prenotazione compilando il form sul sito ufficiale del Festival: www.festivaldellappennino.it.

Il Festival è co-finanziato dalla Regione Marche, nell’ambito del Fondo di Rotazione-Accordo per la Coesione 2021-2027, e promosso dall’Associazione Culturale Appennino Up. Ha il patrocinio gratuito di Bim Tronto e Mete Picene, con la collaborazione dei Comuni di Acquasanta Terme, Arquata del Tronto, Comunanza, Force e Montegallo.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.