Sono ormai passati cinque anni da quando l’attrice, passata da Harry Potter al gin e a Oxford, ha detto addio al cinema. Solo oggi, però, ci spiega il perché.
“Mi sentivo in gabbia, non ero molto contenta con il mestiere di attrice” , afferma Emma Watson, che si è confessata con il Financial Times, svelando, inoltre, il suo nuovo percorso esistenziale, che ha intrapreso alla soglia dei 33 anni. Una distilleria di gin organico con uno dei suoi fratelli, e un nuovo corso di scrittura creativa all’università di Oxford.
La sua carriera cinematografica si è conclusa con Piccole Donne di Greta Gerwig, nel 2018, dove ha interpretato il ruolo di Meg.
A tutti, è noto il suo percorso nel mondo del cinema, sin da bambina, quando vestiva i panni di Hermione in Harry Potter. Ha regalato al cinema parte della sua infanzia e adolescenza. “ La cosa che trovavo veramente difficile era mettermi in piazza, a vendere qualcosa su cui non avevo alcun controllo, dice nell’intervista.
Emma, però, non è rimasta con le mani in mano. Lo scorso inverno, infatti, ha scritto e diretto una campagna promozionale per il nuovo profumo Prada. La sua passione era dirigere qualcosa.
C’è poi Renais, un’etichetta di gin organico, ricavata da sottoprodotti di uve Chablis, sviluppata assieme al fratello Alex. L’ex Hermione, infine, tornera’ a Oxford a settembre, per frequentare un master in scrittura creativa.
Che dire, non possiamo che fare un grande in bocca al lupo per tutto alla Watson, e chissà.. se magari un giorno la rivedremo al cinema.