Un gioco nato per scherzo, oggi parte integrante del Festival di Sanremo: gli organizzatori confermano l’edizione 2025
Il Fantasanremo è pronto a tornare per il prossimo Festival, come annunciato da un video condiviso sui social dagli ideatori dell’ormai celebre gioco. Smentita dunque l’ipotesi che quella dello scorso anno fosse un’ultima edizione, partecipata tra l’altro da oltre tre milioni di italiani. Nonostante il cambio al timone della direzione artistica ed un gioco sempre più partecipato, dunque più impegnativo da organizzare, la realtà parallela al Festival nata nelle Marche lo scorso 2019 torna a far sfidare, anche quest’anno, gli italiani a suon di bonus, malus e Baudi.
Il gioco, come anticipato dagli organizzatori, si evolverà e modificherà un po’ la sua formula iniziale, promettendo nuove sorprese a chi seguirà il Festival capitanato da Carlo Conti.
La naturale evoluzione di un’idea vincente, nata nel 2019 da un gruppo di amici marchigiani, appassionati del Festival e frequentatori del bar “Papalina,” dove seguivano le serate sanremesi insieme. L’intuizione di trasformare il Festival in una sfida a punti tra i cantanti, con premi e penalità per azioni come pronunciare parole-chiave o interagire in modi particolari, ha infatti rapidamente preso piede anche tra i fan e i cantanti stessi. Il sistema dei “baudi” è diventato celebre, e grazie al sostegno di Amadeus, il Fantasanremo è cresciuto fino a diventare un evento parallelo, quasi parte integrante della manifestazione ufficiale.
Con la guida di Conti, il gioco punterà a mantenere il suo spirito irriverente, con nuove sfide per i partecipanti e un activity book ufficiale in collaborazione con Rai Libri. L’obiettivo è quello di arricchire l’esperienza dei fan, che ormai partecipano al gioco in massa e con entusiasmo. Ulteriori novità saranno annunciate nei prossimi mesi, in attesa di scoprire anche i nomi di coloro che scenderanno le scale dell’Ariston la prossima edizione.