L’attrice hollywoodiana ha sorpreso tutti annunciando la nascita del suo secondo figlio. Ma la sua scelta di diventare madre a un’età considerata “avanzata” ha suscitato non poche reazioni
Cameron Diaz, volto iconico di Hollywood, ha scritto un nuovo capitolo della sua vita diventando mamma per la seconda volta all’età di 51 anni. Una notizia che ha fatto il giro del mondo e che ha aperto un dibattito sulla maternità a età avanzata.
Maternità surrogata e scelte personali
La Diaz ha scelto la maternità surrogata per allargare la sua famiglia, una pratica sempre più diffusa tra le celebrità. Questa decisione, oltre a far parlare di sé per l’impatto mediatico, ha sollevato interrogativi sulla possibilità di diventare genitori a un’età in cui la fertilità naturale è fisiologicamente più bassa.
I pro e i contro della maternità a 51 anni
La scelta di Cameron Diaz ha diviso l’opinione pubblica. Da un lato, c’è chi sostiene il diritto di ogni donna di diventare madre quando lo desidera, indipendentemente dall’età. Dall’altro, ci sono coloro che esprimono preoccupazione per i potenziali rischi per la salute della madre e del bambino, nonché per le implicazioni sociali ed economiche di crescere un figlio a un’età avanzata.
L’attrice, in alcune interviste, ha parlato della gioia di diventare madre e di come questa esperienza abbia cambiato la sua prospettiva sulla vita. La Diaz ha sottolineato l’importanza di seguire il proprio istinto e di non farsi condizionare dalle aspettative degli altri.