Si chiama Butterfly cut, ed è il taglio scalato che ha letteralmente, fatto impazzire star e non solo. Un revival del mood vintage che sta spopolando nei social.
Questo haircut, infatti, nasce tra gli anni 70 e 80, scalatissimo, prende il nome, proprio dalle sue linee, che ricordano le ali di una farfalla. Le ciocche anteriori, tutte molto scalate, incorniciano il viso, valorizzandolo e donandogli movimento e volume. Consigliato in particolar modo sui capelli lisci lunghi, può essere anche medio e si può realizzare, anche sui capelli ricci. La parte posteriore resta lunga, realizzando, quello che si dice, l’effetto tipico dei tagli capelli lunghi scalati a punta dietro.
Questo tipo di haircut, richiede uno styling liscio ma morbido, per valorizzare il segno del volume. Vietato utilizzare la piastra, in quanto penalizzerebbe il taglio che perderebbe la sua sinuosità e sensualità.
Un taglio che ci fa ritornare indietro nel tempo. Come dimenticare le super chiome voluminose delle Charlie’s Angels, o Jennifer Aniston ai tempi di Friends?
Questo taglio è , più o meno, adatto a quasi tutte le chiome, tranne a chi ha capelli sottili, poco voluminosi o radi. Andando a scalare molto le ciocche, infatti, si rischia di far sembrare poco piene le lunghezze. Ovviamente, è sempre bene farsi consigliare dal vostro hairstylist di fiducia, in grado di essere soddisfare ed esaudire le vostre esigenze.