Caccia al vandalo, rischia multa e carcere. Il ministro della Cultura, Sangiuliano: “Atto gravissimo, indegno e di grande inciviltà”
Rischia una multa di almeno 15mila euro e carcere fino a 5 anni. Giornata pessima per il giovane turista che, nella giornata di venerdì scorso, ha deciso di incidere il nome della sua fidanzata, con delle chiavi, sulle mura dell’Anfiteatro Flavio. Scena ripresa da alcuni presenti e postata sui social.
L’Ente Parco Archeologico Colosseo ha denunciato immediatamente l’atto vandalico al comando carabinieri di piazza Venezia. Due gli stranieri accusati. Nel video, postato su Twitter – attraverso il quale le forze dell’ordine, assieme ai colleghi del comando Tutela Patrimonio Culturale stanno tentando di risalire ai responsabili – si vede il ragazzo incidere sulle mura del grande anfiteatro romano, con una chiave, la scritta “Ivan + Haley 23/6/23“, in modo da lasciarla ai posteri. I due risponderanno di deturpamento e deterioramento di beni culturali, violazione del regolamento di Polizia urbana ed emesso anche un Daspo nei loro confronti.
Le dichiarazioni dei politici sull’atto vandalico
Sulla vicenda anche il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano: “Reputo gravissimo, indegno e segno di grande inciviltà, che un turista sfregi uno dei luoghi più celebri al mondo, un patrimonio della storia come il Colosseo, per incidere il nome della sua fidanzata“. E ha aggiunto “spero che chi ha compiuto questo gesto venga individuato e sanzionato secondo le nostre leggi“.
Dello stesso pensiero anche la ministra del Turismo, Daniela Santanchè: “Ritengo molto grave quanto accaduto al Colosseo. Spero il turita sia sanzionato affinché comprenda appieno la gravità del gesto“. La ministra ha poi aggiunto: “Serve rispetto della nostra storia e cultura. Non possiamo permetter che chi viene a visitare la nostra Nazione si senta libero di comportarsi in questo modo“.
Attraverso il suo account Twitter, anche il primo cittadino della capitale, Roberto Gualtieri, ha commentato l’accaduto: “Davvero un gesto incivile e insensato sfregiare con delle chiavi il Colosseo, un simbolo di Roma e patrimonio dell’umanità. Condanniamo fermamente questo barbaro comportamento che offende tutta la città e tutto il mondo“. Gualtieri ha poi sottolineato “mi auguro che il responsabile venga sanzionato come merita“.
Non è il primo episodio vandalico al Colosseo: sono nove le persone denunciate a piede libero da agosto 2022 per aver danneggiato lo storico monumento romano. Sugli ultimi due ripresi venerdì scorso sono ancora in corso le indagini dei carabinieri. Uno è stato denunciato il primo agosto scorso, tre in ottobre, un altro a febbraio 2023 e ben due nel mese di maggio.
