Tuesday 5 November, 2024
HomeItaliaCronaca ItaliaTornati a casa i coniugi scomparsi in provincia di Caserta

Dopo cinque giorni Maria Zaccaria e Pietro Montanino, i due sposi di Cesa (Caserta), spariti pochi giorni dopo le nozze, sono tornati a casa.

Di loro si era interessato anche il programma “Chi l’ha visto” e in effetti qualcuno aveva segnalato la loro presenza alla Stazione Centrale di Napoli. Le nozze erano state celebrate martedì 29 ottobre, il 3 mattina, lasciati i due figli piccoli dai nonni paterni erano scomparsi.

La loro presenza in stazione è stata confermata dalle telecamere di videosorveglianza all’interno della stazione di Napoli lo stesso giorno della scomparsa. Saliti su un treno alta velocità, alle 22:10 sono arrivati a Milano.

In una nota, il procuratore della Repubblica di Napoli Nord Maria Antonietta Troncone ha poi spiegato che dalle immagini analizzate i coniugi sembravano avere un atteggiamento sereno, tanto che si poteva desumere che il loro allontanamento fosse condiviso.

Nonostante la particolarità del loro comportamento potrebbe essersi trattato di un breve viaggio di nozze volutamente senza i figli, ma sono in corso accertamenti per verificare altre possibilità.

In ogni caso non sembra che i due abbiano problemi economici, siano stati minacciati da qualcuno o si siano trovati coinvolti in qualche brutta situazione.  In Procura hanno sottolineato che i due hanno riferito di essersi allontanati volontariamente, senza fornire altri dettagli.

Sta di fatto che hanno creato parecchia apprensione tra i familiari, costretti a lanciare appelli sui social, perché impossibiliti a rintracciarli telefonicamente.

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).