Storica impresa del fiorettista anconetano del Club Scherma Jesi che ha conquistato l’oro ai Mondiali di Milano 2023.
È ancora uno splendido oro per il Fioretto azzurro ai Campionati del Mondo di Milano 2023.
Dopo la grande vittoria di Alice Volpi, è la volta del fiorettista del Club Scherma Jesi Tommaso Marini (anche lui in forza alle Fiamme Oro) che oggi ha conquistato uno storico risultato nella gara maschile, a dodici mesi di distanza dall’argento de il Cairo.
Una volta superato, nel tabellone da 64, il tedesco Faul per 15-8, nel turno dei 32 Marini ha agilmente archiviato la gara contro il giapponese Shikine con un rotondo 15-4. La sua inarrestabile cavalcata è continuata con il derby contro il campione europeo in carica Filippo Macchi, vinto per 15-11, per poi inanellare un nuovo successo di 15-9 sul francese Savin nei quarti di finale.
Nella semifinale, il fiorettista del Club di Jesi ha combattuto, stoccata su stoccata, avendo la meglio sull’altro francese Lefort, già due volte campione del mondo, per 15-13.
Finale trionfale, con la vittoria per 15 a 13 contro l’americano Itkin grazie alla quale Tommaso si è laureato per la prima volta in carriera Campione del Mondo a 23 anni, pur dovendo fare i conti con una condizione fisica non perfetta che lo costringerà a una operazione alla spalla il prossimo 2 agosto.
“Sono a Milano solo con un obiettivo, quello di vincere l’oro” aveva dichiarato, in barba a qualunque scaramanzia, prima dell’inizio delle gare del massimo campionato. Così è stato, dopo questa “giornata durissima e indimenticabile” che ha visto il fiorettista marchigiano entrare definitivamente nell’olimpo della scherma mondiale.
“Con questo oro Tommaso ha dimostrato forza di volontà, tenacia e spirito di sacrificio veramente esemplari” – ha dichiarato con grande emozione il Presidente del Club Scherma Jesi Maurizio Dellabella – ”Nonostante abbia attraversato un periodo molto difficile per un infortunio alla spalla, che lo ha costretto a una pausa forzata e a rinunciare campionati Europei di Plovdid, è riuscito nell’impresa storica di conquistare il titolo mondiale combattendo contro i dolori senza mai perdersi di coraggio. Ha tirato fuori i denti e, assalto dopo assalto, si è preso con tutta la sua determinazione questa incredibile vittoria. È una soddisfazione immensa per il nostro club, che continua a forgiare campioni di valore e di valori nel solco tracciato dal Maestro Ezio Triccoli. I miei complimenti e quelli di tutto il Direttivo vanno prima di tutto a Tommaso, com’è giusto che sia, ma voglio ricordare l’importante lavoro fatto con lui in tanti anni dalla maestra Maria Elena Proietti Mosca. Con lei ci tengo a ringraziare tutto il nostro staff tecnico, che ogni giorno s’impegna per favorire la crescita sportiva e umana dei nostri giovani, così come gli sponsor che ci sostengono con passione, in particolare Intesa Sanpaolo con il nuovo brand Isybank che sta investendo su questo sport meraviglioso”.