Il ristorante è interamente gestito da ragazzi autistici, apre un secondo locale a Monza. La prima pizzeria è nata a Cassina de’ Pecchi nel 2021. All’inaugurazione anche il Capo di Stato, Mattarella: “Per il Presidente la pizza Art. 1”
Per la giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo, ieri inaugurato un secondo locale di PizzAut, primo ristorante in Europa interamente gestito da ragazzi autistici. Nico Acampora, fondatore e presidente della pizzeria, nel lontano 1 maggio 2021, ha aperto il primo locale a Cassina de’ Pecchi, oggi il progetto raddoppia a Monza. Ospite speciale, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
“Siamo emozionatissimi – ha affermato Acampora – la presenza del Capo dello Stato è un segnale importantissimo per le 600mila famiglie alle prese con questi disturbi”.
Per Mattarella anche una super pizza speciale: “La pizza articolo 1, avrà 3 colori della nostra bandiera e il menù sarà realizzato con prodotti provenienti dalle terre confiscate alla camorra e alla mafia, per onorare la storia del nostro presidente e per dare un segno di impegno civico”, ha dichiarato Nico Acampora.
Il progetto nasce da una vicenda personale: “Uno dei miei figli, Leo, è un ragazzo autistico – racconta il fondatore di PizzAut – quando ti nasce un figlio autistico tutta la tua vita diventa complessa. In Italia si fa ancora troppo poco per i diritti delle persone autistiche. Ho pensato che il lavoro fosse una dimensione importante e potesse restituire ai ragazzi dignità”.
La visita di Mattarella
All’arrivo del Capo di Stato, i ragazzi gli hanno più volte cantato il coro “Mattarella uno di noi”. Una frase scritta anche sul grembiule che gli hanno regalato. Mattarella ha risposto con un “grazie” ed ha aggiunto: “Questo è un complimento perché sono uno di voi”.
Il Presidente ha poi tenuto ad affermare: “Vorrei ringraziare Nico Acampora perché quello che ha sognato e intuito l’ha ideato mentre tutti lo ritenevano impossibile e inverosimile invece adesso è realtà. Questo è un luogo non solo di esempio ma di normalità perché si lavora come tutti fanno. Ogni persona ha il suo modo di esprimersi, di realizzarsi, di vivere una sensibilità, nessuno è uguale a un altro quindi significa che tutti devono avere la possibilità di potersi esprimere e realizzare”.
Il Presidente ha poi visitato le cucine e gli sono state mostrate particolarità del ristorante, come funziona perché il locale è diverso dagli altri. Infatti, non ci sono spigoli, in modo che i ragazzi possano lavorare in assoluta sicurezza. Una volta uscita dalle cucine, Mattarella è stato accolto da un grande applauso da parte di tutto lo staff e le persone in sala, e si è poi seduto al tavolo.
Servita al Presidente la famosa pizza Art. 1 e del vino. Il ragazzo, che ha servito il vino al Presidente, ha chiacchierato un po’ con lui e poi gli ha detto “va bene adesso ti lascio mangiare”. Il Capo di Stato gli ha dolcemente risposto con un sorriso.
Per la speciale occasione, che ricade nella Giornata mondiale sulla consapevolezza dell’autismo, presente anche il cantante Elio, del gruppo Elio e le Storie tese, insieme al figlio autistico Dante. Il Presidente ha salutato Elio e il figlio, e i tre hanno parlato un po’. Tutti i ragazzi sono stati più o meno presentati al Capo di Stato. Tra loro anche Simone, che si è laureato pochi giorni fa in Economia e Commercio.
“Auguri per il futuro, e grazie a tutti voi!”, così Mattarella ha concluso questa splendida giornata all’insegna dell’inclusione, ascolto e comprensione.
