Saturday 4 May, 2024
HomeItaliaAttualità ItaliaOggi si celebra il 75esimo anniversario del Senato

Sergio Mattarella e Giorgia Meloni a Palazzo Madama, entrambi presenti alla cerimonia per il 75esimo anniversario del Senato della Repubblica. Festeggiamenti e concerto della banda Interforze e di Gianni Morandi

8 maggio 1948, data della prima seduta del Senato della Repubblica. Allora il presidente di Palazzo Madama era Ivanoe Bonomi. Oggi si celebra i 75 anni da quella prima seduta del Senato.

Presenti le più alte cariche istituzionali, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Ad accogliere il Capo dello Stato, il presidente del Senato, Ignazio La Russa.

Intorno alle 11:30 in Aula, si è tenuto il convegno “Il Senato nella storia dell’Italia repubblicana”, con la partecipazione di Stefano Folli, Anna Finocchiaro, Ernesto Galli della Loggia e Giuseppe Parlato. A seguire spazio alla musica: in concerto Gianni Morandi.

In Aula presenti anche la presidente del massimo organo della Corte costituzionale, Silvana Sciarra, il vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè, il presidenre della Knesset, ed i senatori a vita, Liliana Segre e Mario Monti.

L’inno nazionale, di Goffredo Mameli, cantato da Gianni Morandi ha aperto le celebrazioni. Al termine, la parola è stata presa dal presidente del Senato, La Russa che, ha ringraziato Morandi definendolo “una icona della canzone italiana” per “l’interpretazione personale” dell’inno nazionale.

Il discorso di La Russa

La Russa ha poi continuato, ricordando l’importanza di questo giorno: “Questa celebrazione l’ho sentita necessaria, per ricordare che con la prima seduta del Senato, insieme alla Carta costituzionale, il popolo tornava protagonista del proprio destino. I senatori eletti direttamente dal popolo andavano ad onorare il Senato che era un presidio della prima parte della Costituzione”.

Oggi non è solo il nostro 75esim ma anche di Israele e ho chiesto al mio amico Amir Ohana di volerci onorare della sua presenza. Grazie per essere qui e per festeggiare con noi i 75 anni di Italia e Israele”, ha poi aggiunto La Russa.

Infatti, oggi oltre alla celebrazione del Senato della Repubblica, questa data è importante anche per il popolo israeliano. Sempre nel 1948 si firmava la Dichiarazione d’indipendenza israeliana con cui nacque lo Stato di Israele. Presente quindi a Palazzo Madama anche Amir Ohana, presidente della Knesset di Israele.

La Russa in un breve discorso a braccio ha ringraziato poi l’altra carica dello Stato, Sergio Mattarella e le altre autorità presenti. Tra queste, il presidente del Senato si è rivolto prima alla premier Meloni, poi alla presidente della Consulta, Silvana Sciarra ed infine al vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè.

Spazio poi anche per i saluti ai senatori a vita, Liliana Segre e Mario Monti. “Un saluto particolare – tra gli applausi dei senatori presenti – lo do alla senatrice Liliana Segre che ci onora con la sua presenza”.

“Un mondo d’amore”, successo di Gianni Morandi, è la canzone scelta dal cantante per la celebrazione in Aula. “L’emozione c’è”, ha dichiarato Morandi subito dopo il primo brano, ricordando quando nel 1948 si tenne la prima seduta del Senato, lui aveva già tre anni. Il brano successivo è stata “Apri tutte le porte”, facendo un grande salto in avanti, ai tempi recenti, canzone portata a Sanremo nel 2022.

La festa è iniziata già da ieri

La festa del Senato, però, è iniziata da ieri, in Piazza Navona, inondata da romani e turisti. Una festa di popolo, per il popolo, con un concerto della banda interforze in alta uniforme, aprendo sempre con l’inno nazionale nella sorpresa di tutti, con bandierine tricolore offerta da Palazzo Madama per tutti i presenti.

La decorrenza è importante, perché 75 anni fa ci fu la prima seduta del Senato eletto direttamente dal popolo a suffragio universale e anche per celebrare l’attualità dei valori del Senato e la Costituzione, come la libertà, la democrazia, l’indipendenza”, ha dichiarato La Russa ieri in Piazza Navona.

E’ molto bello celebrarli insieme a tutti gli italiani. Far uscire la banda verso Piazza Navona è stata una mia volontà, un modo per celebrare degnamente questa che è una ricorrenza di popolo”, ha poi aggiunto La Russa nel cortile d’onore del Senato prima di raggiungere la Piazza.

Quell’8 maggio 1948

Giornata importante quella dell’8 maggio 1948 che – come si legge sul sito del Senato – rappresenta una data storica per il nostro Paese, e in particolar modo per il Senato della Repubblica. Quel giorno, infatti, prende finalmente vita il nuovo Parlamento disegnato dai Padri costituenti e l’Aula di Palazzo Madama ospita la prima seduta del nuovo Senato repubblicano, il quale, a differenza del precedente Senato del Regno, è diretta espressione e rappresentanza della sovranità popolare, così come previsto dall’articolo 1, secondo comma, della nostra Costituzione.

Autore

Andrea Bocchini

Classe ’98. Laureato in Comunicazione giornalistica, pubblica e d’impresa a Bologna. La mia più grande passione, il giornalismo. Scrivere, leggere e viaggiare i miei più grandi interessi. Il mio amore musicale, Fabrizio de Andre, il mio motto: “Per chi viaggia in direzione ostinata e contraria”.