Thursday 21 November, 2024
HomeItaliaManiaci del pulito, cosa nasconde questa ossessione

Se dopo aver pulito avete il terrore che la vostra casa si sporchi, se inorridite davanti ad un granello di polvere, o se quell’alone sul vetro vi fa perdere il sonno, fermatevi un attimo perché potreste avere un problema.

Anche in ambito domestico, in particolar modo nella gestione della casa, possono insorgere ansie sia sull’ordine, che sulla pulizia. Ci sono donne che continuano a mettere a posto i giochi dei propri figli, o mariti che con metodicità ripassano sulle cose sistemate dalle loro mogli, casalinghe che non riescono ad andare a letto se non hanno prima concluso tutte le faccende domestiche.

Questi esempi, sono tutti tipici segnali di ansia, che non ritroviamo solo tra le mura domestiche, ma anche in ufficio o in altri ambienti. Denotano un problema in realtà, molto diffuso tra le persone, e forse nessuno di noi, può dire di non averlo mai incontrato. Occuparsi della pulizia della casa o degli ambienti in cui viviamo, è sinonimo di equilibrio interiore, fa bene alla salute. Dedicarsi alle attività di pulizie per qualche ora al giorno, infatti, fa bene al corpo e alla mente, infonde un senso di pace , di ordine interiore oltre che esteriore.

Secondo una ricerca della Norwegian School of Sport Sciences di Oslo, infatti, pulire fa bene quanto lo sport. L’ansia delle pulizie, è una forma d’ansia acuta, nella quale si scarica un fortissimo bisogno di controllo. Di solito è un modo inconsapevole di impedire alle emozioni di emergere.

Vediamo in che modo possiamo realmente spiegarlo. L’ordine che esigiamo per la casa, rappresenta in realtà, l’ordine morale, il senso di pulizia interiore. Per capirci meglio, la persona che sta trattenendo qualcosa dentro, che sia un’emozione o un sentimento, prova a mantenere il suo equilibrio, grazie a questi rituali che però hanno un prezzo alto: la mancanza di libertà nel vivere il proprio tempo e l’impossibilità di lasciarsi andare completamente al relax, ai cambiamenti, alle proprie emozioni.

Più insistiamo nel rimuovere il disordine, più la dimensione del caos si farà strada dentro di noi, sarebbe meglio accoglierla e imparare a viverla un po’ alla volta. A volte il disordine, non deve però, essere inteso come un nemico da combattere a tutti i costi.

Se è vero che spesso il caos è associato ad una mente altrettanto disordinata, è anche vero, che è sinonimo di una anima geniale, perché rompe gli schemi di un mondo prevedibile e governato da standard e formule. Facciamoci spettinare dalla vita, lasciamoci andare a ciò che non è convenzionale, abbandoniamoci all’imperfetto ogni tanto.

Diciamo sì all’ordine, ma accogliamo ogni tanto il caos, non rifiutiamolo, così, quando busserà alla nostra porta, saremo sempre ottime padrone di casa.

Autore

Serena Liguori

Sono Serena Liguori ho 41 anni. Maestra, personal shopper, moglie, casalinga, ex insegnante di fitness, scrittrice, amante della moda e dello stile, insomma una “ Wonder Woman” come tutte noi donne. Mi farò conoscere pian piano, facendomi portavoce di un infinito mondo di novità sulla Moda, sui dettagli che possono fare la differenza condividendo con voi curiosità, consigli, suggerimenti, per prenderci cura della nostra persona in tutte le sue sfaccettature.La mia Rubrica darà il benvenuto anche al pubblico maschile che si immergerà nel nostro mondo “tutto gloss, rimmel e non solo..” perché si sa’, il segreto per conquistare una Donna è entrare nel suo mondo..