L’attore e regista aveva 77 anni. Dopo tante importanti collaborazioni, si stava dedicando al teatro, la sua grande passione
Ivano Marescotti si è spento il 26 marzo 2023, all’età di 77 anni. Era ricoverato all’ospedale di Ravenna per l’aggravarsi della malattia di cui soffriva da tempo.
Una lunga e spettacolare carriera. L’ultimo film girato nelle Marche
Originario di Bagnacavallo in provincia di Ravenna, ha lavorato ad infinite produzioni da film del cinema come “Pasolini, un delitto italiano” di Marco Tullio Giordana, “Jhonny Stecchino” di Roberto Benigni, “Che bella giornata” e “Cado dalle nubi” di Checco Zalone, a collaborazioni con registi stranieri tra i quali Ridley Scott (Hannibal), Anthony Minghella (“Il talento di mister Ripley” del ’99), Antoine Fuqua (King Arthur), a quelli italiani come – tra gli altri – Pupi Avati, Nanni Moretti, Gabriele Muccino, passando per serie tv (come “La piovra”, “Don Matteo”, “Che dio ci aiuti”) e spettacoli teatrali di successo. La sua ultima apparizione cinematografica è del 2021 nel film di Luca Trovellesi Cesana e Alessandro Tarabelli “Criminali si diventa”. Si tratta di un film italiano girato interamente nelle Marche.
Aveva pubblicato nel 2019 un libro autobiografico: “Fatti veri”. Celebre il racconto dell’inizio della sua carriera da attore: a 35 anni decise di lasciare il posto fisso (all’ufficio urbanistica del comune di Ravenna) per trovarsi all’improvviso sul palco di teatro.
L’annuncio su Facebook di febbraio
Nel mese di febbraio, attraverso un post su Facebook, aveva annunciato di volersi dedicare solo alla sua prima e grande passione, che lo ha visto debuttare nei primi anni ’80: il teatro, e più precisamente l’Accademia Marescotti di Ravenna. “La scelta di chiudere la mia carriera di attore dopo oltre 40 anni di teatro e cinema è legata a questa nuova fase che si sta aprendo. Mi appresto a vivere quella che viene chiamata la terza età, in pratica a sò vec, facendo le cose che più mi interessano“.
Si era risposato, per la terza volta, un anno fa
L’attore, che aveva già perso un figlio avuto dal primo matrimonio, Mattia, scomparso a soli 43 anni a per cancro, avrebbe festeggiato un anno di matrimonio (il terzo) con Erika Leonelli il 28 marzo. Lascia anche la figlia Iliade, 10 anni.
L’ultimo saluto nella sua Bagnacavallo
La camera ardente dell’attore romagnolo verrà allestita a Bagnacavallo, presso la Sala Oriani dell’ex convento di San Francesco martedì 27 marzo dalle 14 alle 18 e mercoledì 28 marzo dalle 10 alle 15.
Alle 16.30 del 28 marzo il feretro partirà alla volta di Ravenna per la cremazione.
