Friday 3 May, 2024
HomeItaliaAttualità ItaliaIl vandalo che ha sfregiato il Colosseo è stato identificato

Si tratterebbe di un turista inglese che, assieme alla complicità della sua ragazza, aveva utilizzato delle chiavi per scrivere una dedica d’amore sulle mura del Colosseo. Rischia multa fino a 5mila euro e 15 giorni di carcere

E’ finita nel peggiore dei modi la vicenda del “vandalo del Colosseo“. Ivan Dimitrov, di origine bulgara, ma residente in Gran Bretagna è stato identificato dai Carabinieri del Comando di Roma Piazza Venezia, dopo che l’Ente Parco del Colosseo aveva presentato la denuncia.

Ad identificare Ivan, 27enne, però, sono stati anche il Daily Mail, secondo il quale il ragazzo avrebbe un secondo nome (Hawkins) e lavora come fitness trainer a Bristol. Lui e la fidanzata, Halley, vivono nella periferia della cittadina a Keynsham. E secondo alcuni operai che stanno effettuando dei lavori nella loro casa, i due sarebbero partiti la scorsa settimana e non torneranno in Gran Bretagna prima di 15 giorni.

Il “vandalo”, che aveva scritto i nomi “Ivan e Halley, 23“, sulle mura del Colosseo, rischia ora una multa fino a 5mila euro e 15 giorni di carcere. “Sono grato all’Arma dei Carabinieri per aver prontamente individuato il presunto responsabile del gesto incivile quanto assurdo commesso al Colosseo“; ha commentato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. “Si tratta di un atto che ha offeso tutti coloro che nel mondo intero apprezzano il valore dell’archeologia, dei monumenti e della storia“, ha poi aggiunto il ministro.

Grande lavoro quello svolto dalle forze dell’ordine che, tramite indagini tradizionali e comparizione fotografica, sono riusciti ad identificare il colpevole.

Autore

Andrea Bocchini

Classe ’98. Laureato in Comunicazione giornalistica, pubblica e d’impresa a Bologna. La mia più grande passione, il giornalismo. Scrivere, leggere e viaggiare i miei più grandi interessi. Il mio amore musicale, Fabrizio de Andre, il mio motto: “Per chi viaggia in direzione ostinata e contraria”.