Friday 3 May, 2024
HomeItaliaAttualità ItaliaGiornata mondiale contro le droghe, Meloni: “Stop al lassismo”, il deputato Magi contesta

Botta e risposta alla Camera, la premier risponde alla contestazione del deputato di +Europa, Magi: “Non sono una persona che si fa intimidire”

In occasione della giornata mondiale contro le droghe, la premier Giorgia Meloni è intervenuta alla Camera spiegando che “questo governo non intende voltarsi dall’altra parte e ignorare il problema, ma affrontarlo con coraggio e determinazione – e aggiunge – una politica che non garantisce la scuola, una prospettiva, un futuro ai giovani e in cambio dice “fumati una canna”, non sarà mai la politica“.
La presidente del Consiglio ha poi terminato con : “E’ finita la stagione dell’indifferenza, del lassismo, del disinteresse“. Il messaggio è chiaro, lo Stato intende fare la sua parte per combattere un fenomeno che è “fuori controllo” spiega la premier.

Piccolo aneddoto poi sull’esperienza scolastica da rappresentante studentesco della Meloni: “Mi interrogavo su come si faccia a combattere oggi la droga e voglio dire a questi ragazzi che quando voi finirete il percorso di recupero ricordatevi che siete migliori di tanti altri, c’è tanto che potete insegnare e dare, non vi definisce che siete finiti nel tunnel della droga, ma che siete riusciti ad uscirne“, ha aggiunto la premier.

Le contestazioni del deputato Magi

Non sono mancate le contestazioni delle opposizioni. Il deputato di Più Europa, Riccardo Magi è intervenuto, infatti, con un cartello con su scritto “Cannabis se non ci pensa lo Stato, ci pensa la mafia“, mentre la premier stava parlando. La Meloni gli ha subito risposto: “Abbiamo visto i risultati in questi anni di lavoro che avete fatto. La ringrazio di aver partecipato. Dovreste sapere che non sono una persona che si fa intimidire, perchè io so cosa sto facendo il punto è se voi vi rendete conto di quello che state facendo“.

Sul tema della giornata anche il presidente della Camera, Lorenzo Fontana: “Le droghe minano le fondamenta della società, delle famiglie e delle relazioni umane, tendendo a colpire fasce molto giovani della popolazione“. Fontana che ha poi tenuto ad aggiungere: “E’ essenziale aiutare coloro che soffrono di questa schiavità, occorre un continuo impegno alla prevezione“.

Autore

Andrea Bocchini

Classe ’98. Laureato in Comunicazione giornalistica, pubblica e d’impresa a Bologna. La mia più grande passione, il giornalismo. Scrivere, leggere e viaggiare i miei più grandi interessi. Il mio amore musicale, Fabrizio de Andre, il mio motto: “Per chi viaggia in direzione ostinata e contraria”.