Wednesday 24 April, 2024
HomeItaliaAttualità ItaliaDecreto maltempo in Emilia: al via la “fase uno”, in arrivo i primi 100 milioni

Si è concluso oggi il Consiglio dei ministri, varato il primo pacchetto di interventi per famiglie e imprese: stanziati 100 milioni di euro. Meloni: “è prevista la sospensione dei versamenti tributari e contributivi fino al 31 agosto”

Dopo l’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna, oggi il Consiglio dei ministri si è riunito per varare il decreto legge maltempo con misure per l’emergenza che ha colpito la regione emiliana e le Marche. Il pacchetto vale 2 miliardi di euro.

Nella situazione attuale in cui si trova l’Italia, trovare 2 miliardi di euro in qualche giorno non è una cosa facile“, ha dichiarato la premier Meloni. “Va dato atto a tutto il governo di essersi dedicato all’emergenza con il massimo della concentrazione, disponibilità e operatività possibile“, ha aggiunto la presidente del Consiglio presentando il nuovo decreto legge assieme al governatore della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e alle parti sociali dopo il Cdm.

Le risorse impiegate dall’esecutivo serviranno per garantire immediatamente dei soccorsi, come già anticipato dalla premier durante il suo sopralluogo nei centri più colpiti. Si appresta ad iniziare, dunque, la “fase 1“, attraverso una serie di misure.

Difficoltà, invece, a comprendere la “fase 2“. Il governatore Bonaccini aveva chiesto la nomina di un Commissario per la ricostruzione, proposta declinata dal capo dell’esecutivo Meloni: occorrerà prima “quantificare complessivamente le necessità dei danni“.

In un’Emilia-Romagna in ginocchio, che combatte da giorni con acqua e fango, il Consiglio dei ministri, con al fianco premier e governatore della Regione, hanno sottolineato come “il decreto legge preveda la sospensione dei termini relativi ai versamenti tributari e contributivi fino al 31 agosto“. Mentre per quanto riguarda i mutui, “non c’è bisogno di una norma perché fa fede il protocollo d’intesa con Abi sulla sospensione dei mutui per eventi calamitosi“.

In tema lavoro, il nuovo decreto prevede “la cassa integrazione in deroga per tutti i dipendenti fino a 90 giorni, misura coperta fino a 580 milioni di euro“. Sul piatto anche “3mila euro per i lavoratori autonomi costretti a interrompere l’attività, con copertura fino a 300 milioni di euro“, ha dichiarato la presidente Meloni.

La premier intende mobilitare velocemente l’esecutivo per rimettere in piedi la didattica nelle zone alluvionate. “Stiamo lavorando per l’acquisto di computer da mettere a disposizione degli studenti che dovessero operare con didattica a distanza“, ha sottolineato Meloni. Inoltre, stabilito un ulteriore fondo da 20 milioni di europer la continuità didattica e la facoltà al ministro dell’Istruzione di lavorare con flessibilità all’adempimento degli esami di maturità“, ha aggiunto il capo dell’esecutivo.

Sul taccuino della Meloni anche le aziende. In ginocchio e in estrema difficoltà, soprattutto quelle agricole. Sul piatto, stanziati 100 milioni di europer gli indennizzi a favore delle imprese agricole e ulteriori 75 milioni a valere sul fondo innovazione per l’acquisto di macchinari per le aziende danneggiate“.

Sul versante giudiziario, la premier è stata chiara: “Prevediamo, per quanto concerne la giustizia, il rinvio dei processi civili e penali quando una delle parti o l’avvocato difensore risiedono nelle zone colpite, e la sospensione fino al 31 agosto per quanto riguarda l’amministrazione, dei termini dei giudizi amministrativi contabili, militari e tributari“, ha dichiarato la premier, sottolineando che tutti i concorsi sono sospesi.

Aiuti economici anche a soggetti pubblici e privati, attraverso un fondo apposito di garanzia che raggiungerà i 110 milioni di euro. In campo sanità, invece, la spesa per il ripristino delle strutture ammonterà a 8 milioni, mentre saranno rispettivamente di 10 e 5 milioni di euro le somme stanziate per turismo e sport.

Attenzione particolare sarà dedicata alle coperture di queste ingenti somme. “Il ministro Sangiuliano ha disposto un aumento temporaneo di un euro per i musei per ripristinare i beni culturali danneggiati“, ha precisato Meloni. Inoltre, come ha voluto rimarcare la premier, si prevederanno “alcune forme di copertura di ulteriori provvedimenti necessari. Ci sono alcune proposte formulate dal ministero dell’Economia come la vendita dei mezzi confiscati dall’agenzia delle Dogane. Abbiamo autorizzato estrazioni straordinarie di Lotto e Superenalotto interamente dedicate all’emergenza“, ha poi concluso la presidente del Consiglio.

Un piano strutturato per una situazione catastrofica che ha colpito Emilia-Romagna e Marche. Un esecutivo subito impegnato per affrontare l’emergenza approvando in una sessione straordinaria del Consiglio dei ministri un primo decreto maltempo con primi aiuti.

Autore

Andrea Bocchini

Classe ’98. Laureato in Comunicazione giornalistica, pubblica e d’impresa a Bologna. La mia più grande passione, il giornalismo. Scrivere, leggere e viaggiare i miei più grandi interessi. Il mio amore musicale, Fabrizio de Andre, il mio motto: “Per chi viaggia in direzione ostinata e contraria”.