Thursday 19 September, 2024
HomeItaliaCronaca ItaliaVibo Valentia, discarica abusiva vicino a un corso d’acqua

Ricadi: carabinieri scoprono una discarica di 2 ettari tra due alture, determinanti le segnalazioni dei cittadini

Un nuovo colpo contro i crimini ambientali è stato messo a segno dai Carabinieri della Stazione di Spilinga, le cui operazioni hanno portato a denunciare un uomo per una presunta gestione non autorizzata di rifiuti, dopo essere stato sorpreso a smaltire rifiuti vegetali, mescolati con pietrisco, scarti edilizi, plastiche e altro materiale altamente inquinante, in un’area trasformata illegalmente in discarica.

La zona, situata a Gurturella, è vicina ad un dirupo tra due alture, a valle del quale scorre un corso d’acqua. Una posizione isolata, probabilmente scelta con la convinzione di agire indisturbati e sfuggire ai controlli. Ma l’uomo è stato fermato alla guida di un camion e identificato dai Carabinieri che hanno immediatamente posto sotto sequestro l’area che si estende per ben due ettari.

L’intervento è stato reso possibile grazie alle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia, guidata dal Procuratore Camillo Falvo, che ha dimostrato ancora una volta la sua attenzione verso la tutela dell’ambiente.

Le indagini hanno rivelato che l’attività illecita si protraeva da tempo, trasformando la zona in una vera discarica a cielo aperto.

Ma i continui controlli sul territorio dei Carabinieri del Comando Provinciale di Vibo Valentia e dei colleghi del Gruppo Forestale, supportati da tecnologie moderne e telecamere di sorveglianza installate nella zona, hanno permesso di raccogliere prove sufficienti a chiudere il cerchio sull’attività illecita.

Un ruolo fondamentale in questa operazione è stato svolto dalla comunità locale. Le segnalazioni da parte dei cittadini, sempre più consapevoli e attenti alla protezione del proprio territorio, sono state decisive nel contrasto a questi delitti che danneggiano l’ambiente. La Procura di Vibo Valentia – e i Carabinieri, che considerano la tutela dell’ambiente e dell’ecosistema una delle priorità -, ha infatti sottolineato l’importanza della collaborazione tra la popolazione e le forze dell’ordine nella lotta contro l’inquinamento.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.