Sottoposti a sequestro beni per oltre 5 milioni di euro. 10 persone arrestate, su di loro grava l’accusa di associazione a delinquere per una truffa di 17milioni.
Sono 10 le persone arrestate in un blitz dei Carabinieri di Verona, su disposizione della Procura, a seguito di una complessa indagine della Finanza di Verona e Agrigento. Gli arresti sono avvenuti in Veneto, Lazio, Piemonte e Sicilia. Dei 10 sottoposti ad arresto, 3 si trovano in carcere, gli altri ai domiciliari.
Sottoposti a sequestro preventivo beni per un valore di oltre 5 milioni di euro e sigilli anche su conti correnti, auto, immobili, attività commerciali e turistiche come hotel, pasticcerie e ristoranti sul Lago di Garda.
Pesante l’accusa per gli indagati, associazione a delinquere finalizzata alla commissione di truffe per l’illecita percezione di contributi statali previsti per il “bonus facciata”.
Una volta percepiti i crediti fiscali e monetizzati, riciclavano i soldi per comprare attività sul lago di Garda. Con l’aggravante di aver usato i soldi anche fuori dal territorio nazionale.