Thursday 21 November, 2024
HomeItaliaCronaca ItaliaScoperte reti di spaccio tra Alba e Bra: 45 persone arrestate

Due reti di spaccio per distribuire la droga tre Alba e Bra. Vicino al centro delle due cittadine, gli spacciatori, per lo più albanesi ed incensurati che si davano il cambio alla scadenza del visto turistico per restare legalmente in territorio italiano, cedevano la droga ai loro clienti a qualsiasi ora del giorno e della notte. Al tempo stesso lo spaccio avveniva anche per strada, nei parchi pubblici cittadini, spesso anche davanti alle scuole. Infine, contatti con i clienti su gruppi di messaggistica dove si comunicava attraverso nomi di fantasia e scorte di droga interrate all’interno di barattoli trovati grazie a dei segnali.

È quanto scoperto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Cuneo che, nella giornata di ieri, hanno individuato ben 45 persone, responsabili di spaccio di sostanze, accesso indebito a dispositivi di comunicazione da parte di soggetti detenuti e detenzione illegale di armi.

Le persone arrestate in flagranza di reato sono state 25. L’operazione ha anche permesso il sequestro di 1,5 chili di cocaina, 266 grammi di marijuana e 184 di hashish.
Con l’ausilio di unità cinofile e un elicottero dell’arma, sono state poi tratte in arresto altre 26 persone.
Tra i soggetti colpiti dal provvedimento 14 sono di nazionalità italiana, 31 sono di nazionalità albanese, molti dei quali radicati da anni in Italia, con una occupazione stabile nel territorio.
Sono tutt’ora attivamente ricercate 16 persone, che si trovano, verosimilmente, in territorio albanese.

spaccio Cuneo
Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.