Thursday 21 November, 2024
HomeItaliaCronaca ItaliaOmicidio Saman, il padre estradato dal Pakistan

Personale del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale unitamente ai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Reggio Emilia, coordinati dalla Procura della Repubblica di Reggio Emilia diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, il 31 agosto 2023 si sono recati in Pakistan dove hanno preso in consegna dalle Autorità locali il detenuto Shabbar Abbas.

L’uomo è il presunto responsabile, con la moglie Nazia Shaeen, il fratello Hasnain Danish, i nipoti Nomanulhaq Nomanulhaq e Ijaz Ikram, dell’omicidio della figlia Saman avvenuto a Novellara la notte del 1 maggio 2021.

Dopo l’efferato delitto Shabbar e la moglie Nazia facevano rientro in Pakistan. Le indagini condotte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Reggio Emilia e del NOR della Compagnia di Guastalla, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia, permettevano di acquisire elementi a sostegno delle presunte responsabilità penali dei suddetti soggetti, a carico dei quali in data 20.5.2021 e 28.5.2021 veniva emessa dal locale GIP un’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere.

Le ricerche svolte dai Carabinieri supportati dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale permettevano di confermare la presenza del padre della vittima in Pakistan dove, in data 15 novembre 2022, veniva arrestato. In tale data, infatti, le Autorità di Polizia pachistane, grazie all’attività espletata dall’Esperto per l’Immigrazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza presso l’Ambasciata d’Italia ad Islamabad, davano esecuzione alla Red Notice- Interpol (richiesta d’arresto ai fini estradizionali) inserita dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia – Divisione Interpol successivamente alla commissione dei fatti. Al termine di un lungo procedimento giudiziario l’Alta Corte Pakistana in data 4.7.2023 giudicava applicabile la procedura di estradizione a carico di Shabbar Abbas. Sulla scorta del giudizio dell’Alta Corte il Governo Pakistano il 29 agosto 2023 dava l’assenso per l’estradizione dell’arrestato.

Shabbar Abbas giungerà nelle prime ore della mattina del 1° settembre 2023 presso l’aeroporto di Roma – Ciampino da dove, espletate le formalità di rito, sarà preso in consegna dalla Polizia Penitenziaria e tradotto presso la Casa Circondariale di Roma in attesa della definitiva traduzione presso un carcere emiliano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Reggio Emilia.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.