Thursday 21 November, 2024
HomeItaliaCronaca Italia‘Ndrangheta, tre in carcere per gli omicidi Di Cicco e Sacchetti del 2001

Il ROS di Cosenza, la mattina del 16 ottobre 2023, avrebbe raggiunto a sirene spiegate tre persone indagate per gli omicidi di Sacchetti e Di CIcco, risalenti al 2001. I due erano scomparsi senza lasciare traccia. Aiutati dai colleghi del Comando Provinciale di Crotone, i Carabinieri hanno dato esecuzione a due Ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal G.I.P. del Tribunale di Catanzaro, su richiesta del Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro.

Dietro alle misure cautelari ci sono accurate indagini che hanno posto l’attenzione sulel lotte tra cosche di ‘ndrangheta, all’epoca operanti nel territorio di Rossano e Corigliano. Contesto dove sarebbero maturati entrambi gli omicidi

L’omicidio di Salvatore Di Cicco, scomparso da Sibari l’1 settembre del 2001,senza lasciare alcuna traccia, sarebbe riconducibile al contesto mafioso delle sibaritide e della ‘ndrangheta di Cirò – il “Crimine di Cirò” diretto all’epoca dalla cosca Farao Marincola.  Di Cicco una volta attirato con un pretesto in un paese vicino Crotone, Crucoli, sarebbe stato freddato a colpi di pistola e il suo cadavere nascosto, lo stesso giorno della scomparsa.   

Ci sarebbe invece il mercato della droga dietro all’omicidio di Andrea Sacchetti, scomparso da Rossano il 6 febbraio del 2001. Sarebbe stato ucciso all’interno di un’azienda agricola del posto.

I tre al momento sono nel registro degli indagati.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.