Il 26 gennaio 2024, a Cornate d’Adda, i Carabinieri hanno proceduto d’iniziativa al fermo di polizia giudiziaria di una donna 40enne, di origine cubana, poiché gravemente indiziata di due rapine – una consumata, l’altra tentata – nel territorio del medesimo Comune.
Le indagini della compagnia di Vimercate e della Stazione di Bellusco si sono concentrate su due tentati espisodi avvenuti mercoledì e venerdì scorsi. Due uomini ultracinquantenni, provenienti da diverse località lombarde, sono stati colti da malore mentre erano alla guida perdendo i sensi – nel primo dei due casi, il conducente andava a sbattere con l’auto contro il muro di cinta di un’abitazione e veniva poi derubato della somma di 650 Euro custodita in un marsupio.
Attraverso testimoni e dalle immagini degli impianti di videosorveglianza, insieme all’esito delle perquisizioni, hanno consentito di ricondurre entrambi i malori alla somministrazione di sostanze narcotizzanti diluite nel caffè. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, la donna avrebbe prima offerto n caffè alle vittime, per poi derubarle dopo averle narcotizzate.
La donna è stata notata sul luogo del malore subito dal secondo uomo, il quale ha ripreso conoscenza solo nelle ore seguenti dopo essere stato elitrasportato in codice rosso presso un ospedale di Milano.
Nel corso delle perquisizioni infine effettuate sulla persona e presso il domicilio della donna, sono stati
rinvenuti alcuni bicchieri di carta da caffè ritenuti pertinenti ai reati e alcuni farmaci contenenti
benzodiazepine, depressori del sistema nervoso centrale che inducono sensazioni di stordimento e sonno.
L’arrestata, al termine delle formalità di rito, su disposizione del p.m. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza, è stata immediatamente condotta presso la Casa circondariale di Milano, in vista dell’udienza di convalida.