Mercoledì 14 giugno lutto nazionale e funerali presso il Duomo di Milano
Con la sua morte, come era inevitabile che accadesse, si è chiusa un’era. Silvio Berlusconi, esponente politico, televisivo e imprenditoriale di spicco, leader di Forza Italia e quattro volte premier, si è spento stamani presso l’Ospedale San Raffaele di Milano.
Un nuovo ricovero, per Berlusconi, quello cominciato lo scorso venerdì 9 giugno, arrivato a distanza di neanche due mesi dalla lunga ospedalizzazione che lo aveva visto coinvolto a partire dall’inizio di aprile. La leucemia mielomonocitica cronica che affliggeva l’ex Presidente del Consiglio, alla fine, non ha lasciato scampo a colui che, per anni, è stato il principale volto della destra italiana.
Berlusconi è deceduto stamani, attorno alle ore 9:30, presso la sua camera del San Raffaele di Milano, dove lo hanno immediatamente raggiunto quattro dei suoi cinque figli. A distanza di qualche ora dalla morte del Cavaliere, sono stati centinaia i messaggi da parte di amici ed esponenti della politica.
Morte Silvio Berlusconi: il cordoglio della politica
I primi ad esprimersi sulla morte di Silvio Berlusconi sono stati Giorgia Meloni, attuale premier, il leader della lega Matteo Salvini, e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
“Silvio Berlusconi era un combattente. Un uomo che non ha mai avuto paura di difendere le sue convinzioni. Sono stati quel coraggio e quella determinazione a farne uno degli uomini più imponenti della storia d’Italia […]. Con lui l’Italia ha imparato che non doveva porsi dei limiti, che non doveva darsi per vinta. Anche per lui porteremo a casa gli obiettivi che ci eravamo dati”: questo il cordoglio dell’attuale Presidente del Consiglio.
Commosso il saluto di Matteo Salvini, leader della Lega: “Oggi ci saluta un grande italiano. Uno dei più grandi di sempre, in tutti i campi, da tutti i punti di vista, senza eguali”. Anche il Presidente della Repubblica Mattarella non ha mancato di esprimersi sulla scomparsa del fondatore di FI: “È stato un grande leader politico che ha segnato la storia della nostra Repubblica, incidendo su paradigmi, usi e linguaggi”.
Condoglianze anche da parte di Giuseppe Conte, leader del M5S: “Ha contribuito a scrivere pagine significative della nostra storia. Anche chi lo ha affrontato da avversario politico deve riconoscere che non gli sono mai mancati coraggio, passione e tenacia. Alla sua famiglia il sincero e rispettoso cordoglio mio e del Movimento”. Per Matteo Renzi, a prescindere da qualunque giudizio di valore, il Cavaliere avrebbe avuto “un impatto senza precedenti sulla vita politica, ma anche economica, sportiva e televisiva”.
La segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, in una nota, ha espresso vicinanza alla famiglia dell’ex premier: “Vogliamo far arrivare tutta la nostra vicinanza al dolore della sua famiglia, dei suoi cari e di tutta Forza Italia”.
Addio al leader di Forza Italia Silvio Berlusconi: le parole degli amici di una vita
Adriano Galliani, tra i primi a commentare la scomparsa di Silvio Berlusconi, ha salutato così il suo amico più caro: “Un vuoto che non potrà mai essere colmato. Sempre con noi. Grazie Presidente”. Un legame di lunga data, il loro, che li ha portati a lavorare fianco a fianco per oltre vent’anni dietro le quinte del Milan, e poi al Monza, dove Galliani ha continuato a ricoprire il ruolo di amministratore delegato.
Molte le celebrità sportive che stanno ricordando il Cavaliere. Da Vincenzo Montella, ex allenatore rossonero, che si è detto “fiero di avergli regalato l’ultimo trofeo da Presidente del Milan”, a Fabio Capello, che ne ha esaltato la capacità manageriale e la lungimiranza delle scelte prese quando era alla guida del club rossonero.
Per Carlo Ancelotti, parlare di Silvio Berlusconi vuol dire ricordare quanto di positivo è legato alla sua figura: “La tristezza di oggi non cancella i momenti felici passati insieme. Rimane una riconoscenza infinita al Presidente”.
Per Marcello Dell’Utri, che insieme al quattro volte premier fondò la realtà politica di Forza Italia, sarebbe “venuto a mancare un fratello”. Stesso messaggio da parte di Antonio Tajani, ministro degli esteri, che ha commentato la sua morte in questi termini: “Un dolore immenso. Semplicemente grazie Presidente”.
Mediaset ha reso noto che non ci sarà nessuna camera ardente a Cologno Monzese, come inizialmente annunciato. I funerali di Stato si svolgeranno nella giornata di mercoledì 14 giugno presso il Duomo di Milano. Al momento nessuna dichiarazione ufficiale da parte dei membri della famiglia, uniti nel silenzio e nel dolore.
