Wednesday 8 May, 2024
HomeItaliaCronaca ItaliaMaltempo, l’alluvione non si placa: ci sono dei dispersi

Mentre ancora si cerca il vigile del fuoco disperso nel bellunese, in Toscana sono centinaia i soccorsi alla popolazione dei territori spazzati da piogge intense e forte vento dalla giornata di ieri. Numerose le operazioni di soccorso a persone bloccate in auto nei sottopassi, allagamenti di strade e scantinati di edifici, alberi caduti.

La situazione più critica a Campi Bisenzio (FI) per l’esondazione del Bisenzio. A Lamporecchio, in provincia di Pistoia, sono in atto le ricerche di due persone disperse.

Centinaia gli interventi fatti dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Potenziato il dispositivo di soccorso, 403 i vigili del fuoco al lavoro tra le province di Firenze, Pistoia, Pisa, Livorno e Prato. In azione tre elicotteri, sommozzatori, squadre in assetto acquatico e fluviale, giunti rinforzi da Marche, Lazio, Campania, Umbria, Piemonte, Puglia, Calabria e Lombardia con 4 mezzi anfibi.

Scuole chiuse oggi in moltissime città in Friuli Venezia Giulia, Campania, Liguria, Toscana e Veneto.

Aggiornamento sugli interventi alle ore 14

In Toscana 554 vigili del fuoco, di questi 423 dai Comandi regionali e 131 giunti in rinforzo da altri Comandi d’Italia, sono impegnati nelle operazioni di soccorso per far fronte ai danni causati dall’ondata di maltempo dovuta alla tempesta Ciaran. 203 sono al lavoro nella provincia di Firenze, 126 in quella di Pisa, 105 a Pistoia e 120 nella provincia di Prato. Attualmente impiegati nei luoghi colpiti dal maltempo 4 elicotteri della flotta aerea nazionale dei vigili del fuoco provenienti dai reparti volo di Arezzo, Cecina, Genova e Roma.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.