Sunday 7 September, 2025
HomeItaliaCronaca ItaliaLo spaccio corre in rete: 9 arresti alle porte di Roma

Colleferro (Roma) – Un’operazione congiunta dei Carabinieri di Colleferro, con il supporto dei colleghi del Gruppo di Frascati e del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria, ha portato all’arresto di nove persone e allo smantellamento di una rete di spaccio che operava in diversi comuni alle porte di Roma, tra cui Artena, Valmontone, Segni e Carpineto Romano.

Le indagini, avviate nel giugno del 2023, sono culminate in un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Velletri. Sei degli indagati sono stati portati in carcere, mentre altri tre sono stati posti agli arresti domiciliari.

L’organizzazione, composta principalmente da giovani di età compresa tra i 20 e i 25 anni e un uomo di 53 anni, è accusata di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti come hashish, marijuana e cocaina. Tra le aggravanti contestate, la cessione di droga a minori.

Spaccio virtuale e “collette”

L’indagine ha rivelato che il gruppo gestiva una vera e propria “piazza di spaccio virtuale” utilizzando social network e app di messaggistica istantanea per concordare gli appuntamenti e le consegne. Le comunicazioni avvenivano tramite un linguaggio criptico, con gli incontri fissati nei luoghi di aggregazione abituali dei piccoli centri.

Le risultanze investigative hanno anche svelato un dettaglio singolare: a causa dell’esigua disponibilità di denaro, alcuni dei giovani acquirenti organizzavano delle “collette” tra loro per racimolare le somme necessarie all’acquisto delle dosi.

Durante l’operazione, i Carabinieri hanno effettuato anche 11 perquisizioni domiciliari e sequestrato oltre 3 kg di hashish, 10 grammi di cocaina e 40 grammi di marijuana. Il blitz ha consentito inoltre di documentare la rete di spaccio e di identificare diversi assuntori, che sono stati segnalati alla Prefettura di Roma.

Si precisa che, in questa fase di indagini preliminari, gli indagati sono da considerarsi innocenti fino a eventuale sentenza definitiva.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.