Saturday 18 May, 2024
HomeItaliaCronaca ItaliaLivorno, minorenne accusato di due rapine ad anziano e a 13enne

I Carabinieri del Comando Provinciale di Livorno, al termine di complesse indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze, hanno denunciato in stato di libertà un diciassettenne, attualmente detenuto per altra causa, gravemente indiziato di essere l’autore di due rapine avvenute il 13 ed il 14 marzo nel quartiere Corea della città labronica.

Il primo fatto risale alla serata del 13 marzo scorso. Un 75enne, nei pressi della fermata dell’autobus di via Gobetti, è stato brutalmente aggredito da un giovane che lo ha spinto a terra e gli ha rubato la borsa e uno smartphone. L’anziano, recatosi al pronto soccorso, riportò 3 giorni di prognosi per “politrauma contusivo”. Appena si riprese andò in caserma per denunciare l’accaduta.

La serata successiva, il 14 marzo 2023, una pattuglia dell’Arma fu chiamata ad intervenire sempre nel quartiere Corea per una rapina ai danni di un tredicenne il quale, sceso in strada per far passeggiare il suo cane, era stato avvicinato da un giovane con il pretesto di richiedere informazioni e aggredito con la richiesta di consegnargli lo smartphone.

La vittima aveva tentato di opporsi e di allontanarsi ma il rapinatore lo aveva raggiunto e dietro la minaccia di un coltello, gli aveva preso il cellulare e chiedeva il codice di sblocco. Al rifiuto del minore, lo aveva ferito all’avambraccio ed era poi scappato.

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Livorno, grazie alla descrizione del rapinatore fornita dalle vittime, sulla base degli accertamenti sui cellulari rubati e sulle immagini degli impianti di videosorveglianza della zona, hanno dato un volto al giovane.

Grazie ai numerosi elementi indiziari raccolti durante le indagini, inoltre, i militari sono riusciti a rintracciare anche il telefono cellullare sottratto all’anziano, nel frattempo acquistato da un livornese ignaro della sua illecita provenienza; la refurtiva è stata quindi recuperata e restituita al legittimo proprietario.

Alla luce dei significativi elementi raccolti, la Procura per i Minorenni ha richiesto il rinvio a giudizio per il presunto giovane rapinatore.  

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.