Saturday 23 November, 2024
HomeItaliaCronaca ItaliaL’allontamento di un uomo violento da casa si aggrava in domiciliari

Vessazioni fisiche e psicologiche di un uomo di Castelnovo nei confronti della moglie, per anni maltrattata e minacciata di morte di fronte ai figli

Dal 20 giugno era sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento perché per anni, l’uomo, un 57enne, agendo in frequente stato di ubriachezza, in diverse occasioni e in maniera reiterata, aveva offeso, minacciato di morte e usato violenza fisica nei confronti della moglie non risparmiandole tali maltrattamenti nonostante la presenza dei figli.

Vessazioni fisiche e psicologiche quelle compiute dall’uomo nei confronti della moglie a seguito delle quali, al termine delle indagini, i carabinieri in forza alla Stazione di Castelnovo né Monti, a cui la donna terrorizzata dalla situazione si era rivolta raccontando i fatti, denunciarono alla Procura di Reggio Emilia un cinquantasettenne abitante in un comune dell’appennino reggiano in ordine al reato di maltrattamenti in famiglia.

Il GIP del Tribunale di Reggio Emilia aveva già applicato nei confronti dell’uomo della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con l’applicazione del divieto di avvicinamento alla vittima, prescrivendogli di non avvicinarsi all’abitazione della donna e ai luoghi dalla medesima frequentati mantenendo una distanza di 1000 metri e di non comunicare con qualsiasi mezzo e in qualsiasi modo con la persona offesa.

Dopo mesi di calma apparente, l’uomo negli scorsi giorni in più occasioni, ha violato la misura cautelare, avvicinandosi alla donna, minacciandola di morte, tempestando di messaggi la figlia con insistenti richieste di contatti con la madre, senza di non avere alcun interesse al rispetto delle regole a lui imposte, le violazioni risultavano precedute da avvicinamenti reiterati.

L’uomo è stato arrestato. Avendo infatti violato la misura del divieto di avvicinamento, il GIP su richiesta della Procura Reggiana ha disposto nei confronti del 57enne la sostituzione dell’attuale misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa con l’applicazione della misura degli arresti domiciliari e del braccialetto elettronico.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.