Luigi Carandente Tartaglia è un esponente di spicco del clan Orlando-Polverino-Nuvoletta, presente a Marano di Napoli e nel territorio circostante.
Latitante da marzo dello scorso anno, quando è stato emesso nei suoi confronti un mandato di cattura per una condanna di 14 anni e 3 mesi per associazione mafiosa, i Carabinieri di Castello di Cisterna sono riusciti finalmente a rintracciarlo mentre si trovava in ospedale per un intervento al cuore.
Alcune ricerche lo avevano individuato negli scorsi mesi in una villa immersa nel verde tra Marano e Quarto, con tanto di botole per nascondersi e saune per i momenti di relax. L’ultimo tentativo di cattura risale poi, lo scorso 5 agosto quando, dopo un inseguimento, Tartaglia è riuscito a fuggire speronando un equipaggio dei Carabinieri a bordo di uno scooter.
Alla fine, a tradirlo sono state le sue necessità sanitarie. Questioni di cuore, legate a vere criticità cardiache che hanno costretto il latitante ad un intervento nell’Ospedale Pineta Frande di Castelvolturno. È lì che i militari lo hanno trovato e arrestato durante il suo ricovero sotto falso nome. Ad oggi, Tartaglia è piantonato costantemente in ospedale in attesa delle dimissioni.