Gragnano – Un altarino abusivo eretto a Gragnano in memoria di un pregiudicato ucciso ad agosto è stato rimosso dai carabinieri in un’operazione che ha ottenuto il plauso del Prefetto di Napoli, Michele di Bari. La struttura, realizzata sulla pubblica via, era un chiaro simbolo di esaltazione criminale, un fenomeno che le istituzioni sono determinate a contrastare con fermezza.
L’intervento, avvenuto con il supporto del personale tecnico del Comune, è stato definito dal Prefetto come un’azione immediata contro l’illegalità. Di Bari ha ribadito la necessità di ripristinare il rispetto delle regole attraverso la rimozione progressiva di manufatti, murales e scritte che inneggiano a figure legate alla criminalità.
Per questo, è stato già messo in atto un piano che coinvolge il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il programma prevede un censimento specifico per individuare tutti i simboli di questo tipo presenti sul territorio di Napoli e dell’area metropolitana. Una volta mappati, verranno pianificati gli interventi per ripristinare lo stato dei luoghi.
Il Prefetto ha inoltre dato disposizioni ai sindaci affinché le rispettive Polizie Locali intensifichino il monitoraggio del territorio per prevenire e contrastare episodi simili. Il programma, che proseguirà nelle prossime settimane, ha l’obiettivo di garantire le regole della civile convivenza e aumentare la percezione della presenza delle istituzioni tra i cittadini.