Saturday 7 December, 2024
HomeCronacaErgastolo per Alessandro Impagnatiello

Nessuna attenuante riconosciuta, per l’omicidio di Giulia Tramontano

L’omicidio della compagna Giulia Tramontano, incinta di sette mesi, aveva procurato parecchio sdegno, per l’estrema crudeltà e per aver soppresso una vita che doveva ancora sbocciare. La sentenza all’ergastolo per l’ex barista è arrivata nella Giornata contro la violenza sulle donne, forse una semplice coincidenza che però rende maggiormente significativo l’esito del processo: per Alessandro Impagnatiello una condanna all’ergastolo con isolamento diurno per 3 mesi, per il reato di omicidio pluriaggravato della fidanzata al settimo mese di gravidanza. Non è stata considerata l’aggravante dei futili motivi, ma sono state riconosciute quelle della premeditazione e della crudeltà

Come in tutte le precedenti dodici udienze del processo al 31enne, l’aula del palazzo di giustizia era affollata da giornalisti, personale di servizio e curiosi. L’omicidio della 29enne era avvenuto la sera del 27 maggio 2023 nell’appartamento in cui vivevano: la giovane era stata uccisa con 37 coltellate.

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).